Da lunedì 13 febbraio pronte nove classi al Muratori
MODENA – Da lunedì 13 febbraio saranno riconsegnate al liceo Muratori, le aule del piano terra interessate dai lavori di miglioramento sismico, nella porzione di edificio perpendicolare a via monte Kosica, che collega l’istituto con il Barozzi, consentendo agli studenti che attualmente svolgevano le lezioni nella succursale di Via Rainusso, di rientrare nella sede di via Cittadella a Modena.
Al momento, oltre alle aule del piano terra, sono stati riconsegnati alle due scuole i il secondo piano al Barozzi e il primo piano al Muratori, mentre proseguono gli interventi al piano interrato e sull’esterno degli edifici.
Restano inoltre da realizzare i lavori sulla copertura e i ripristini murari esterni, tra cui i tinteggi e altre finiture. In corso vi sono la realizzazione delle due torri dissipative che andranno ad assorbire le forze orizzontali in caso di eventi sismici, e la sostituzione di tutte le porte interne.
Per il presidente della Provincia di Modena «riconsegnare queste aule alla scuole ci consente di liberare spazi nella succursale di via Rainusso, fondamentali per la programmazione dei lavori di miglioramento sismico delle scuole modenesi in corso di progettazione, come il secondo e terzo stralcio di lavori al Fermi o gli interventi al Corni di largo Aldo Moro. E’ nostra intenzione ridurre al minimo i disagi per gli studenti, consapevoli che questi interventi siano necessari per garantire scuole sicure ed accoglienti, per gli oltre 35mila studenti che ogni giorno frequentano gli istituti superiori della provincia».
I lavori terminati hanno riguardato l’irrigidimento delle travi e dei pilastri interni mediante l’applicazione di fibre di carbonio, la costruzione di due torri dissipative esterne oltre a numerosi lavori di finitura tra cui la sostituzione di porte e l’impianto di illuminazione. È inoltre in programma la realizzazione di un campetto in fondo sintetico per attività sportive, oltre alla sistemazione di marciapiedi e aree cortilive.
I lavori hanno un importo complessivo di due milioni 700 mila euro. Si tratta del secondo stralcio di interventi su un totale di tre, con un investimento complessivo di oltre otto milioni di euro, finanziati dalla Banca europea degli investimenti, con mutui a carico dello Stato e con risorse previste nel Pnrr che hanno interessato la palazzina su via Monte Kosica e che successivamente coinvolgeranno l’aula magna dell’istituto.