Oltre 100 cacciatori controllati, 8 le sanzioni
MODENA – Sono oltre 100 i cacciatori controllati dalla Polizia provinciale, in occasione della giornata di preapertura della caccia alla fauna migratoria da appostamento fisso che si è svolta domenica 3 settembre con una buona affluenza, soprattutto in collina e pianura.
Nel corso dei controlli sono state accertate e sanzionate otto violazioni delle norme, tra cui una a Carpi per caccia in area protetta e tutelata (sito di interesse comunitario e di protezione speciale) in periodo non consentito dell’importo di 500 euro. Le altre sanzioni sono state comminate per la mancata segnatura dei capi abbattuti nel tesserino personale e per la mancata esibizione del tesserino regionale di autorizzazione alla caccia.
Le pattuglie di agenti provinciali, coadiuvate dalle guardie volontarie del raggruppamento della vigilanza faunistico venatoria e in stretta sinergia con i carabinieri forestali, hanno garantito il presidio sullo svolgimento dell’attività venatoria anche utilizzando le biciclette a pedalata assistita acquistate due anni fa, sulla base di un progetto finanziato dalla Regione che aveva l’obiettivo di finanziare progetti che consentano l’acquisto di strumentazione per un presidio del territorio oltre all’uso del drone per il controllo dell’attività venatoria in zona agricola.
Le attività di caccia stanziale alla fauna migratoria sono consentite il giovedì e la domenica, fino alle ore 13, cacciando da appostamento fisso o temporaneo, mentre la fauna vagante potrà essere cacciata con l’apertura della stagione di caccia prevista per domenica 17 settembre. E’ consentita anche l’attività di addestramento cani dalle ore 13,00, alla chiusura dell’orario di caccia, nelle giornate di giovedì e domenica, e dalle ore 7,00 alle ore 19,00 il lunedì, mercoledì e sabato.
Al numero 059 209525, a disposizione dei cittadini tutti i giorni dalle ore 6,30 alle 18,30, è possibile segnalare eventuale irregolarità, e la Polizia provinciale ricorda che il mancato rispetto della distanza di sicurezza di 150 metri tra le postazioni e 150 metri dalle zone di protezione e ripopolamento e raccomanda l’uso degli zimbelli e dei richiami consentiti dalle norme.
Tutte le regole sono indicate nel calendario venatorio disponibile online anche nel sito della Regione Emilia-Romagna all’indirizzo: