PAVULLO (MO) – A Pavullo è in programma lunedì 16 aprile, nella sede dell’Unione dei Comuni del Frignano (via Giardini 15, dalle ore 20.30), un incontro tra la Polizia provinciale e i cacciatori coadiutori allo scopo di illustrare, tra l’altro, le nuove regole regionali sui piani di controllo, in particolare nutrie e piccioni.
Partecipano Fabio Leonelli, comandante della Polizia provinciale, e Francesco Lamandini, presidente dell’Atc Mo2.
L’iniziativa conclude un calendario di appuntamenti analoghi, promosso in collaborazione con gli Atc, a Modena, Carpi, Sassuolo, Medolla e Nonantola che hanno visto la partecipazione di numerosi coadiutori.
Come sottolinea Leonelli «oltre a informare sulle novità normative, questi incontri servono a rafforzare il rapporto di collaborazione con i coadiutori che svolgono un ruolo fondamentale nella gestione dei piani di controllo per garantire un corretto equilibrio della fauna selvatica a tutela dell’agricoltura e degli argini».
L’attività di controllo sulla fauna selvatica, infatti, viene svolta dalla Polizia provinciale con il supporto di oltre 1500 coadiutori attivi nel modenese.
Con il coordinamento degli agenti provinciali, i coadiutori partecipano ai piani di controllo contro il proliferare delle nutrie a tutela degli argini (nel 2017 sono stati abbattuti oltre dieci mila esemplari), sulla base di una convenzione che coinvolge 21 Comuni della pianura modenese, Consorzi di bonifica, associazioni agricole, Aipo e Atc con l’impiego di oltre 500 cacciatori abilitati che intervengono sulla base dei piani indicati dai Comuni.
I coadiutori, inoltre partecipano, sempre con il coordinamento della Provincia, ai piani di controllo contro la proliferazione di cinghiali e ungulati, storni e corvidi, intervenendo anche in casi di emergenza su richiesta degli stessi agricoltori.