MODENA – A Pavullo sarà realizzato con le risorse del Pnrr l’intervento di riqualificazione e miglioramento sismico della sede dell’istituto Cavazzi. La Provincia prevede un primo stralcio per una spesa di due milioni e 400 mila finanziati in gran parte con i fondi del Pnrr, in particolare con lo specifico filone dedicato alla messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole; previsto anche un secondo stralcio da tre milioni di euro, inserito nella programmazione della Provincia.
Come indicato dalla ripartizione decisa dalla Regione su questo filone di finanziamento, per il territorio modenese sono disponibili quasi sette milioni e 700 mila euro di cui circa un terzo alla Provincia per le scuole superiori, pari a due milioni e 400 mila euro che sono destinati, appunto, all’istituto di Pavullo; il resto andrà a sei Comuni indicati dalla Provincia sulla base dei progetti presentati (vedi comunicato stampa n. 28.
«Il polo superiore di Pavullo – commenta Gian Domenico Tomei – rappresenta un punto di riferimento dell’offerta formativa di tutto l’Appennino che va ulteriormente qualificata. Per questo stiamo investendo risorse importanti, a partire dalla nuova palestra e altri interventi di manutenzione».
Per la nuova palestra l’investimento sarà di un milione e 700 mila euro a cui si aggiungono 300 mila euro per il rifacimento dei servizi igienici previsto quest’anno.
Il polo scolastico superiore Cavazzi Sorbelli di Pavullo è frequentato quest’anno da oltre 900 studenti.
Superano i 30 milioni di euro le risorse del Pnrr assegnate finora alla Provincia di Modena per l’edilizia scolastica superiore.
Sono già partite le progettazioni e in diversi casi le aggiudicazioni dei lavori alle imprese di oltre 40 interventi, tra cui spiccano un nuovo edificio scolastico nell’area del polo Da Vinci di Modena e la nuova sede del Formiggini a Sassuolo.
La Provincia gestisce l’edilizia scolastica superiore di 30 istituti scolastici con oltre 35 mila studenti che utilizzano 62 edifici, 25 palestre, oltre 1400 aule e 500 laboratori.
Dal Pnrr oltre 5,5 milioni per 6 comuni: i progetti finanziati su materne, primarie e medie
Nell’ambito del filone del Pnrr dedicato alla sicurezza delle scuole (i filoni di finanziamento sulla scuola nel Pnrr sono in tutto cinque), sono disponibili risorse per i Comuni modenesi pari a quasi cinque milioni e 400 mila euro, per la riqualificazione dell’edilizia scolastica di competenza comunale, come le scuole materne, primarie e medie; tenendo conto delle quote di cofinanziamento dei Comuni, i contributi del Pnrr consentono investimenti per quasi nove milioni euro.
La Provincia di Modena, in accordo con i Comuni e sulla base delle indicazioni regionali, ha individuato sei interventi e inviato l’elenco alla Regione per l’inserimento nel piano regionale.
Il Comune di Marano sul Panaro ottiene un contributo di oltre un milione e mezzo per la realizzazione del secondo stralcio della nuova sede della scuola De Amicis; il Comune di Mirandola realizzerà l’adeguamento sismico con efficientamento energetico della scuola d’infanzia Sergio Neri con un contributo pari a oltre un milione di euro; al Comune di Soliera sono assegnate risorse pari a un milione e 355 mila euro per un intervento analogo sulla scuola d’infanzia Muratori che avrà un costo di quasi tre milioni e 200 mila euro, mentre al Comune di Bomporto è assegnato un contributo di oltre un milione di euro per la messa in sicurezza della scuola media Volta.
Inoltre il Comune di Spilamberto potrà contare su un contributo di quasi 250 mila euro per realizzare l’adeguamento sismico della scuola primaria Marconi e la scuola secondaria di primo grado Fabriani.
Al Comune di Pievepelago, infine, andrà un contributo di oltre 154 mila euro per realizzare il miglioramento sismico della scuola primaria di Sant’Annapelago.