Cacciatori hanno rimosso albero caduto sulla sp26
MODENA –«Voglio porgere a nome della comunità modenese un ringraziamento ai tecnici della Provincia per il lavoro che hanno svolto senza sosta in questi giorni di emergenza meteo, per garantire il transito sicuro sulle strade provinciali, nonostante le condizioni climatiche fossero complicate, con venti fortissimi e pioggia incessante. Grazie poi a tutti i volontari, ai cittadini e a quanti hanno contribuito col proprio servizio a far fronte a questa emergenza, dedicando gratuitamente e spontaneamente tempo ed energie per il bene della comunità».
Con queste parole il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia ha rivolto un ringraziamento ai tecnici e ai cittadini che hanno operato nel corso dell’ondata di maltempo che ha investito il territorio provinciale, con particolare attenzione alle zone montane.
Inoltre la comandante della polizia provinciale Patrizia Gambarini ha ringraziato una squadra di cacciatori dell’Ambito territoriale di caccia (atc) Mo2 che nella giornata di domenica 5 novembre, di ritorno da una battuta di caccia, hanno rimosso un albero caduto sulla strada provinciale 26 nella zona di Castagneto di Pavullo a causa del forte vento, mettendo in sicurezza la circolazione dei veicoli, senza necessità dell’intervento dei Vigili del fuoco o delle forze dell’ordine.
In particolare, la comandante sottolinea che « con piacere abbiamo appreso dell’intervento effettuato dalla squadra “Castagneto” sulla strada Provinciale 26 per risolvere una situazione di criticità connessa alla circolazione stradale e l’intervento da voi effettuato ha permesso di risolvere una situazione complessa senza che vi fossero danni alle persone, consentendo in tempi rapidi la ripresa della circolazione stradale in piena sicurezza».
Il forte vento di questi giorni ha provocato la caduta di diversi rami sulle strade, con la necessità di interventi costanti e periodici da parte dei tecnici della Provincia di Modena, che hanno assicurato la piena transitabilità sulla rete viaria provinciale e sui percorsi natura Secchia, Panaro e Tiepido.