Provincia di Modena: curve sulla sp 468 tra Carpi e Correggio

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I lavori della variante al via in settembre

MODENA – I lavori di adeguamento della strada provinciale 468 tra Carpi e Correggio partiranno tra la fine di settembre e gli inizi del mese ottobre; la Provincia ha aggiudicato l’appalto alla ditta Scala Santo srl di Verona che aprirà il cantiere non appena saranno completate tutte le procedure connesse con la gara.

L’intervento ha un costo complessivo di quasi un milione e mezzo di euro messi a disposizione della società Autobrennero nell’ambito dei fondi previsti per gli enti locali, allo scopo di migliorare la rete viaria provinciale di collegamento con l’autostrada.

Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo tratto stradale lungo circa 300 metri che consentirà di superare a sud le attuali due curve a 90 gradi, separate da un rettilineo di circa 160 metri, al confine tra il territorio modenese e reggiano.

«L’intervento – sottolinea Gian Domenico Tomei, presidente della Provincia di Modena, nel corso di un sopralluogo nella zona di cantiere – garantirà una maggiore sicurezza collegamenti più snelli tra le due province lungo un tratto caratterizzato da intensi flussi di traffico anche pesante. Per le caratteristiche del tratto in questione, infatti, i mezzi pesanti in corrispondenza delle curve tendono a invadere la corsia opposta determinando una situazione di oggettivo pericolo. Risolveremo – aggiunge Tomei – anche il problema della larghezza ridotta della carreggiata che tra l’altro rende difficoltose le operazioni di immissione».

Il sindaco di Carpi Alberto Belleli esprime «soddisfazione per un intervento atteso da tempo che migliorerà la sicurezza in un tratto particolarmente critico e favorirà i collegamenti tra Carpi e Correggio».

Il nuovo tratto sarà largo complessivamente oltre dieci metri (contro i sette attuali) comprese le banchine laterali e si collegherà alla provinciale e alla strada comunale via Geminiola tramite una rotatoria larga oltre 50 metri con quattro rami di collegamento; partirà subito dopo il cavalcavia con l’autostrada A22, in un tratto dove saranno realizzati anche adeguamenti per migliorare la sicurezza, senza interferie con la circolazione.

Nell’ambito dei lavori sono previsti la risagomatura dei fossi laterali, il tombamento di un tratto di circa 30 metri del canale Tre case gestito del Consorzio Emilia centrale e opere di mitigazione ambientale.

Al termine dell’intervento il vecchio tratto della provinciale diventerà di competenza comunale.