Provincia di Modena: a Prignano oggi il ricordo del giovane partigiano Franco Cesana

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provincia_di_modena-stemmaPRIGNANO (MO) – Franco Cesana, “il più giovane partigiano d’Italia”, ucciso durante un rastrellamento tedesco a Gombola nel 1944, quando non aveva ancora compiuto 13 anni, sarà ricordato con una cerimonia pubblica, in programma lunedì 28 gennaio nella sala consiliare del Comune di Prignano (via Allegretti 216).

All’evento, che si svolge a partire dalle ore 9,30, intervengono Valter Canali, sindaco di Prignano, Gian Domenico Tomei, presidente della Provincia di Modena, Beniamino Goldstein, rabbino della Comunità ebraica di Modena e Reggio Emilia, Dante Macchioni dell’Anpi Prignano, rappresentati delle Gev, e la dirigente dell’istituto comprensivo “Berti” di Prignano che illustrerà il progetto didattico sul tema della memoria.

Nel corso dell’iniziativa, promossa nell’ambito della Giornata della memoria, sarà proiettato il filmato “Il piccolo partigiano”, realizzato dalla trasmissione televisiva “Sorgente di vita” a cura della Comunità ebraica italiana.

Nato a Mantova il 20 settembre del 1931, Franco Cesana è cresciuto con la famiglia di origini ebraiche a Bologna insieme alla madre Ada Basevi, il padre Felice, i fratelli Vittorio e Lelio; a causa delle leggi razziali del 1938 i Cesana furono costretti a fuggire per trovare rifugio, dopo varie vicissitudini, prima a Sassuolo, poi a Zocca quindi a Varana di Serramazzoni.

Dopo poco tempo dall’arrivo nell’Appennino modenese, Franco e il fratello Lelio si unirono alla formazione partigiana brigata “Scarabelli” della seconda divisione “Modena Montagna” il cui comando si trovava a Gombola.

Il 14 settembre del 1944 Franco fu ucciso durante un rastrellamento a Picciniera di Gombola; aveva il compito di consegnare una somma di denaro al comandante dei partigiani della zona e nonostante la presenza in zona di numerosi soldati nazifascisti aveva voluto portare a termine il suo compito a tutti i costi.

La salma fu sepolta nel cimitero di Pescarola di Prignano fino al 1957, poi nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno. Franco Cesana è Medaglia di bronzo alla memoria.