Provincia di Modena: a Marano sul Panaro torna la rassegna “Azione natura”

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Da giovedì 27 febbraio, storie di viaggi e avventure

MODENA – A Marano sul Panaro torna la rassegna Azione Natura che quest’anno avrà come titolo “Restare aperti alla bellezza della terra” giunta alla 36ª edizione.

Dal 27 febbraio, per quattro giovedì consecutivi fino al 20 marzo, al centro culturale di Marano si terranno serate dedicate agli appassionati di montagne, viaggi e avventure in natura, con racconti e immagini di  personaggi che hanno legato la loro attività alla natura, e che quest’anno vede anche la partecipazione di Claudio Piani, Enrico Mosetti, Alessandro Filippini e Mario Vielmo.

Per il sindaco di Marano Giovanni Galli «la 36ª edizione di Azione natura per la nostra comunità non segna solo il traguardo di una bella e importante tradizione, ma conferma e consolida un appuntamento significativo per tutta la comunità maranese e non solo, cge ci porta alla scoperta del mondo attraverso le storie di donne e uomini che hanno fatto della vicinanza alla natura, uno stile e una scelta di vita».

La rassegna partirà giovedì 27 febbraio con la “serata grandi viaggi in bici” in cui Claudio Piani presenta: Da Milano all’Everest in bicicletta. Piani è un ciclista nomade, milanese e racconterà, con parole e immagini, del suo viaggio in bici che lo ha portato dall’Europa fino al campo base dell’Everest, attraverso Balcani, Turchia, Iran, Afghanistan e Pakistan, per oltre 10.000 chilometri.

Alessandra Mazucchi, assessora alla Cultura di Marano, sottolinea che«Azione Natura quest’anno è alla sua trentaseiesima edizione. Questo credo che sia un bel traguardo per il nostro Comune, non è facile portare avanti rassegne culturali di valore, soprattutto per realtà piccole come la nostra. Azione Natura, attraverso la narrazione di esperienze sportive estreme, racconta soprattutto dell’amore e della passione che legano uomini e donne al nostro ambiente naturale, il tutto nel rispetto della bellezza e della pericolosità del nostro Pianeta. Queste quattro serate porteranno a Marano anche tanti appassionati che tutti gli anni arrivano da fuori e noi siamo felici e pronti ad accoglierli nel nostro teatro. Ringrazio Ada Pelloni, responsabile dell’ufficio Cultura, Manuel Lugli, organizzatore del bellissimo programma e tutti gli sponsor. Senza loro non avremmo potuto realizzare questa meravigliosa esperienza e ora non ci resta che “restare aperti alla bellezza della terra”».

Giovedì 6 marzo ci sarà la Serata viaggi/scialpinismo dal titolo Transcardus, a balkanski story presentata da Enrico Mosetti, Friulano, grande scialpinista, con all’attivo numerose spedizioni e viaggi scialpinistici nel mondo, di cui parlerà nella serata. In particolare, focus su Transcardus, traversata in sci compiuta di recente nei Balcani.

Il giovedì successivo, il 13 marzo, si terrà la serata “storia delle spedizioni Himalayane/giornalismo” dal titolo “K2, informazione o dis-informazione”, presentata da Alessandro Filippini, giornalista affermato ed espertissimo di montagna e soprattutto Himalaya, che racconterà la cronaca recente del K2, nel 70° anniversario della prima salita italiana e di come le spedizioni sugli Ottomila sono cambiate negli ultimi vent’anni, dall’avventura alle commerciali.

Infine, giovedì 20 marzo, la rassegna si concluderà con la serata “Ottomila”/alta quota, dal titolo Nanga Parbat, la montagna nuda, curata da Mario Vielmo, alpinista reduce dall’ultima spedizione allo Shisha Pangma che lo ha portato a completare la salita di tutti i 14 Ottomila in stile leggero, Vielmo racconterà con parole e filmati le sue avventure d’alta quota, in particolare le salite del Nanga Parbat e Shisha Pangma.

Manuel Lugli, organizzatore di Azione Natura, sottolinea che «la storica rassegna organizzata dal Comune di Marano sul Panaro raggiunge la sua 36° edizione. Nel corso di oltre tre decenni, Azione Natura ha ospitato alcuni dei più noti protagonisti del mondo della montagna e dell’avventura italiani: da Walter Bonatti a Kurt Diemberger, da Simone Moro a Nives Meroi e Romano Benet. Ma Azione Natura ha dato voce anche a viaggiatori, camminatori e alpinisti locali, che hanno raccontato le loro avventure a un pubblico sempre molto attento e appassionato proveniente da tutta la provincia modenese e da quelle limitrofe. Quest’ultimo anno – prosegue Lugli – ha visto un drammatico approfondirsi dei conflitti in atto e l’accendersi di nuove tensioni in varie parti del mondo, oltre a nuovi equilibri geo-politici che tutto fanno meno che indurre ottimismo e serenità. E’ chiaro che appare difficile, in questo contesto, concentrarsi e dedicare tempo ed energie a temi apparentemente “superflui” come il godimento del viaggiare, il vivere le esperienze in natura e allargare le proprie conoscenze del mondo. Ma proprio per questo, per non cedere al pessimismo e alla chiusura in sé stessi, alzando barriere fisiche e psicologiche, siamo convinti sia fondamentale mantenersi aperti verso le esperienze, che siano le proprie o di quelle persone che ci ispirano sogni, grandi e piccoli».

Tutte le serate si terranno al Centro culturale di Marano dalle ore 21.00 e sono ad ingresso gratuito e libero e per tutta la durata della manifestazione sarà allestita la mostra fotografica “Estremamente bello, archivio vivo#8” a cura del Photofestival vernacolare Gu.pho.