Provincia di Modena: a Castelvetro nasce la mascotte “Torquato il Tasso”

105

Domenica 8 maggio la presentazione ai bambini

MODENA – Una mascotte creata dall’amministrazione comunale in collaborazione con il consorzio Castelvetro di Modena e Acmesign, per accompagnare le attività di promozione turistica, culturale e sportiva del territorio di Castelvetro.

È questa l’idea del Comune di Castelvetro alla base della mascotte “Torquato”, un tasso che prende il nome dal poeta e filosofo italiano, che a seguito di un mandato di cattura nei suoi confronti trovò asilo a Castelvetro, dove rimase ospite nel palazzo Rangoni per un periodo della sua vita.

Per l’amministrazione comunale «la mascotte vuole essere amica dei bambini,  creativa, sportiva, amante della natura e che vive sotto al vecchio tasso che domina la corte del Castello di Levizzano Rangone».

Torquato il Tasso proporrà stagionalmente eventi ed iniziative al quale è possibile partecipare con tutta la famiglia, a partire dal suo esordio pubblico con “Giochiamo con Torquato”, evento dedicato ai bambini dai 4 ai 10 anni in programma nel centro storico di Castelvetro domenica 8 maggio 2022 a partire dalle ore 10,00.

Domiziana Gianfelici, referente del consorzio Castelvetro di Modena, sottolinea che «il Consorzio Castelvetro di Modena vuole essere il punto di riferimento per la scoperta di un territorio ricco di attrattive turistiche, culturali ed enogastronomiche. Quest’anno ci siamo concentrati sulla creazione di esperienze da vivere in famiglia e rendere il borgo di Castelvetro a misura di bambino. Dopo la creazione della mascotte è stata pianificato un calendario di diversi appuntamenti di gioco e attività ricreative per bambini, alla scoperta del borgo e delle caratteristiche di Torquato il Tasso. Gli eventi della mascotte – conclude Domiziana Gianfelici – sono anche personalizzabili in base alle proprie esigenze, con la possibilità di organizzare eventi ad hoc».

L’iniziativa di domenica 8 maggio sarà un evento dedicato ai bambini dai 4 ai 10, alla scoperta del centro storico  di Castelvetro attraverso indizi da trovare, storie da ascoltare, giochi di movimento e laboratori di creatività. Tutte le attività sono pensate per scoprire le peculiarità della mascotte tramite la cultura, l’enogastronomia, l’ecologica e lo sport.

Per Gianluca Piroli, grafico creativo della mascotte dell’agenzia Acmesign «la figura della mascotte è stata studiata prendendo in considerazione diversi aspetti del territorio: dall’albero del tasso nella corte del Castello di Levizzano al personaggio storico di Torquato Tasso che fu ospitato a Castelvetro nel 1564, oltre alle caratteristiche peculiari del tasso come animale. Mettendo insieme queste informazioni con le nostre necessità, sono state individuate quattro versioni della mascotte».