Il commento della consigliera alle Pari opportunità Maurizia Rebecchi: ”rafforzare l’impegno contro ogni discriminazione”
MODENA – «Gli enti locali modenesi, compresa la Provincia, da tempo operano per chiedere maggiori diritti e tutele per le persone omosessuali e transessuali e questo impegno per sensibilizzare ad un maggiore rispetto dovrà essere perseguito con costanza».
Lo afferma Maurizia Rebecchi, consigliera provinciale con delega alle Pari opportunità, in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia che si celebra domenica 17 maggio.
La Costituzione italiana e la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, ricorda Rebecchi, vietano qualsiasi forma di discriminazione compresa quella basata sulle tendenze sessuali e pari dignità.
La Provincia di Modena aderisce alla rete nazionale delle pubbliche amministrazioni “RE.A.D.Y” che ha come obiettivo lo sviluppo di azioni per il superamento di ogni discriminazione nei confronti di cittadini gay, lesbiche, bisessuali, transessuali e transgender (lgbt).
Alla Rete aderiscono oltre centinaia di amministrazioni tra Regioni, Province e Comuni che intendono contribuire a diffondere buone prassi e politiche di inclusione e contro ogni discriminazione e pregiudizio.
L’adesione alla Rete rientra tra le competenze sulle Pari opportunità assegnate alle Province dalla legge di riordino istituzionale.