Da oggi, venerdì 20 ottobre, scattano le misure emergenziali di primo livelloa Bologna, Imola e nei Comuni dell’agglomerato. Non potranno circolare i veicoli a benzina euro 0 e 1 e i diesel fino all’euro 4
BOLOGNA – A seguito dei controlli eseguiti da ARPAE, si è rilevato, anche nella città metropolitana di Bologna, il superamento continuativo per 4 giorni (dall’ultimo rilevamento di lunedì scorso a quello effettuato oggi) dei limiti delle polveri PM10.
Pertanto, a seguito dell’emmissione del “Bollettino Liberiamolaria” e come previsto dagli accordi regionali, da oggi venerdì 20 ottobre a lunedì 23 entrano in vigore le misure emergenziali per abbassare i livelli di inquinamento.
Nella fascia oraria 8.30 – 18.30 il blocco della circolazione è esteso a tutti i veicoli (auto e commerciali) diesel euro 4 oltre ai diesel euro 0-1-2-3 e i benzina euro 0 – 1, già interessati dalle limitazioni previste da ottobre a marzo.
Le limitazioni riguardano i Comuni dell’agglomerato di Bologna (Argelato, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano dell’Emilia, San Lazzaro di Savena e Zola Predosa) oltre a Bologna e Imola.
L’adozione di tali misure emergenziali comporta, oltre alle limitazioni sulla circolazione dei veicoli, anche l’obbligo di una riduzione della temperatura di almeno un grado negli ambienti riscaldati; fino ad un massimo di 19° nelle case, negli uffici, nei luoghi ricreativi ed attività commerciali, fino ad un massimo di 17° nei stabilimenti industriali e artigianali.
Sono escluse da tale obbligo gli ospedali, case di cura, scuole e luoghi che ospitano attività sportive, il divieto di utilizzo di generatori di calore a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con classe di prestazione emissiva inferiore a 3 stelle; il divieto di combustione all’aperto di qualsiasi tipologia di materiale; il divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso.
Le misure emergenziali restano in vigore fino a lunedì prossimo, giorno in cui ARPAE esegue una nuova verifica con emissione di bollettino (consultabile a questo link https://www.arpae.it/misure_emergenziali.asp?idlivello=1697) valido per i quattro giorni successivi.
Il nuovo meccanismo per l’adozione di interventi di carattere emergenziale si è reso necessario al fine di intervenire con maggiore tempestività al verificarsi delle condizioni di superamento del valore limite giornaliero per il PM10.
Sono esclusi dalle limitazioni tutti i veicoli elettrici, ibridi, a metano e GPL, o con almeno 3 persone a bordo (car pooling) e i veicoli in deroga che verranno specificati nelle ordinanze dei singoli Comuni. Sono inoltre state individuate deroghe specifiche per alcune tipologie di veicoli e di utenti.
Nel sito internet dedicato (www.cittametropolitana.bo.it/pianoaria) è possibile anche consultare la mappa interattiva del territorio metropolitano interessato alle limitazioni e tutte le informazioni utili per i cittadini (percorsi consentiti, parcheggi, fermate SFM…).