Bologna

Protezione civile. Alto rischio incendi boschivi

Da sabato 3 agosto fino a domenica 1^ settembre scatta lo stato di grave pericolosità nelle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini

BOLOGNA – Scatta da sabato 3 agosto, per proseguire almeno fino alla mezzanotte di domenica 1^ settembre, lo stato di “grave pericolosità” (colore arancione) per il rischio di incendi boschivi nelle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. Nelle altre province si conferma lo stato di attenzione, già in vigore, corrispondente al codice colore giallo.

Il provvedimento è stato emanato con atto del direttore dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, d’intesa con la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco e il Comando Regione Carabinieri Forestale, in seguito alla consueta riunione di coordinamento cui hanno preso parte anche il Centro funzionale Arpae-Simc e la Direzione regionale Ambiente.

Le previsioni meteo a lungo termine, elaborate da Arpae-Simc, indicano la prevalenza fino a fine agosto sull’Emilia-Romagna di un campo anticiclonico con temperature massime elevate, e precipitazioni al di sotto della media stagionale. L’indice di suscettività per il rischio incendi è alto nei settori occidentali e molto elevato nelle pianure orientali. Anche l’indice di propagazione risulta in progressivo aumento. Solo nell’ultima settimana sono stati registrati dai Vigili del Fuoco 45 incendi di estensione uguale o superiore all’ettaro (i più significativi a Gatteo, in provincia di Forlì-Cesena, e nel riminese). Tra gli elementi di rischio è stata valutata anche la maggiore presenza antropica, su costa e rilievi appenninici, nel mese di agosto.

Lo stato di grave pericolosità (codice colore arancione) potrà essere esteso se le condizioni climatiche e le previsioni lo richiederanno anche alle province occidentali della Regione (Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena).

Sul portale dell’Agenzia regionale è stato pubblicato il Bollettino n. 17/2024, in vigore da sabato 3 agosto a domenica 1^ settembre, con i codici colore giallo e arancione e le province di riferimento. Il prossimo aggiornamento è previsto dopo una riunione di coordinamento, in programma il 6 agosto.

Divieti e sanzioni

Con il decreto di grave pericolosità viene stabilito il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci, all’interno delle aree forestali. Sono anche vietati gli abbruciamenti di residui vegetali e delle stoppie.

All’aumento dei divieti corrisponde un inasprimento delle sanzioni. Chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi può subire sanzioni fino a 10.000 euro. Sotto il profilo penale, è prevista la reclusione da 4 a 10 anni, se l’incendio è doloso (provocato volontariamente); ma anche se l’atto è solo colposo (causato in maniera involontaria), per negligenza, imprudenza o imperizia, si può essere condannati a risarcire i danni.

Il presidio del territorio

Presso la sede dell’Agenzia a Bologna, tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 8 alle 20, è attiva già dal primo luglio la Sala operativa unificata permanente dove operano insieme funzionari dell’Agenzia, Vigili del fuoco, Carabinieri forestali e volontari di protezione civile.

In orario notturno il servizio di reperibilità sulle 24 ore viene garantito dalle sale operative dei Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco. Squadre dei Vigili del Fuoco e del volontariato di protezione civile sono impegnate in attività di avvistamento, prevenzione e spegnimento incendi, e si interfacciano con le pattuglie dei Carabinieri forestali. Con la grave pericolosità, i volontari di protezione civile hanno esteso la sorveglianza di boschi e pinete dal sabato e domenica a tutta la settimana: nelle 5 province in arancione opereranno 28 squadre.

I comportamenti

A fronte di questa situazione di rischio, si raccomanda ai cittadini di tenere comportamenti responsabili, bastano poche e semplici regole per evitare di mandare a fuoco un bosco. In caso di avvistamento di un incendio boschivo, chiamare il 115 (Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco). Per la segnalazione di illeciti e di comportamenti a rischio, il numero è 1515 (emergenza ambientale dell’Arma dei Carabinieri-specialità Forestale).

Video Cosa fare in caso di incendi boschivi  https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/video/cosa-fare-in-caso-di-incendio-boschivo

Io non rischio Incendi boschivi: cosa sapere, cosa fare: https://iononrischio.protezionecivile.it/it/preparati/incendi-boschivi/

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Musique Nouveau, al via la sesta edizione della rassegna

PIACENZA - La Rassegna MUSIQUE NOUVEAU nasce nel 2019 come appendice autunnale / invernale del…

8 ore fa

“Who is Pinocchio” torna in scena alla Granturismo

RICCIONE (RN) - Domenica 13 ottobre alle ore 18, alla Granturismo di Riccione (piazzale Ceccarini,…

9 ore fa

Riprendono gli incontri al MAF tra storia, tradizione e musica

Domenica 13 ottobre 2024 alle 15.30 a San Bartolomeo in Bosco FERRARA - Storia e…

9 ore fa

Evento Noi di Domenica 13 Ottobre

CESENATICO (FC) - Evento Noi di Domenica 13 Ottobre KaraOcktel con i Montefiori Cocktail Sali…

10 ore fa

Archivio di Stato di Modena: apertura straordinaria il 13 ottobre 2024

Domenica di Carta 2024 MODENA - Nell’ambito della “Domenica di Carta 2024” iniziativa promossa dal Ministero…

10 ore fa

Aima Reggio Emilia ODV, presenta la “Costanza dell’Ombra”il 13 ottobre al Teatro del Fiume di Boretto

BORETTO (RE) - Domenica 13 ottobre alle ore 20.30 presso il Teatro del Fiume di…

10 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter