Coinvolti gli Istituti “Blaise Pascal”, “Comandini”, “Garibaldi-Da Vinci” e il Liceo Scientifico “Righi”
CESENA – A Cesena la riduzione del rischio sismico si impara a scuola, grazie al progetto Resism. Con questo acronimo si indica la “Rete per l’Educazione Sismica”, che coinvolge scuole secondarie di secondo grado di tutta le Regione, con l’istituto Aldini Valeriani Sirani di Bologna come capofila.
Il suo obiettivo è di stimolare la partecipazione attiva dei ragazzi per promuovere fra loro una maggiore conoscenza e consapevolezza rispetto al rischio sismico. E proprio a questo scopo la stessa “Rete per l’educazione Sismica – RESISM ha siglato di recente un protocollo d’intesa con l’Agenzia Regionale di Protezione Civile e l’Arpae.
Il Comune di Cesena ha aderito all’iniziativa attraverso la rete dei Centri di Educazione alla Sostenibilità CEAS, e per svilupparla nel nostro territorio si è rivolto agli istituti ritenuti più idonei per competenze ed indirizzo, considerati gli aspetti tecnici e laboratoriali delle attività previste: l’Istituto Tecnico Tecnologico Blaise Pascal e il Professionale per l’Industria e l’Artigianato Ubaldo Comandini, l’Istituto Tecnico per Geometri Da Vinci e il Liceo Scientifico Righi di Cesena. A coordinare il progetto c’è il Servizio Protezione Civile del Comune di Cesena.
Per ogni scuola coinvolta sono previsti, entro la fine dell’anno scolastico, incontri in aula e attività in esterna.
Le prime ‘lezioni di terremoto’ si sono già svolte nella sede del Liceo Righi a Bagno di Romagna (con il coinvolgimento di 75 studenti del triennio) e all’Istituto per Geometri (dove ha partecipato una cinquantina di ragazzi delle classi quinte). Sarà poi la volta degli studenti dell’Istituto Superiore Pascal-Comandini di Cesena.
Per offrire ai ragazzi le informazioni più adeguate attraverso una docenza qualificata, sono stati coinvolti Tecnici appartenenti agli Ordini professionali degli Architetti e degli Ingegneri di Forlì-Cesena, dell’Ordine Geologi Emilia Romagna e del Collegio dei Geometri della provincia di Forlì-Cesena. Ma in cattedra sono saliti anche i rappresentanti delle associazioni di volontariato di Protezione civile, forti della loro esperienza sui temi della prevenzione dai rischi e alla sicurezza: a Bagno di Romagna è intervenuta l’AVAS – Volontari Alto Savio – di Bagno di Romagna, mentre all’IT Geometri ha partecipato il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile del Comune di Cesena.
Al termine di questo percorso, è previsto anche un momento pubblico di divulgazione per la cittadinanza da svolgere