Prorogato fino al 24 novembre l’obbligo di sospensione dell’accesso di parenti e visitatori alle comunità residenziali per anziani e disabili del territorio della città di Forlì

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comune di forlìFORLÌ – A causa dell’evolversi della situazione epidemiologica da covid-19 che sta interessando in maniera preoccupante anche la città di Forlì, l’ordinanza n. 30 adottata dal Sindaco Gian Luca Zattini il 16 ottobre scorso che dispone la sospensione dell’accesso di parenti e visitatori alle strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non, nonché alle strutture residenziali per disabili ubicate nel territorio comunale, viene prorogata fino al prossimo 24 novembre.

“Capisco e condivido il dispiacere che un simile provvedimento può provocare alle famiglie dei pazienti di queste strutture” – ha commentato il Sindaco – “ma la necessità di preservare la salute dei nostri anziani e quella delle persone più fragili sottoposte a un rischio maggiore di contagio, resta la nostra priorità. Le visite dall’esterno agli ospiti delle strutture socio assistenziali della nostra città sono quindi sospese per ulteriori 14 giorni, fatta salva la possibilità di consentirle in via esclusiva a quei familiari i cui parenti, ospiti in dette strutture, versano in fasi terminali/di fine vita, oltreché a professionisti per pratiche legali d’interesse di tali ospiti, indifferibili ed urgenti per cui sia necessaria la visita in presenza.”

L’ordinanza raccomanda altresì di indossare la mascherina protettiva all’interno degli ambienti di ricovero, di attenersi a tutte le altre misure di protezione finalizzate alla riduzione del contagio e di potenziare l’adozione di tutte le misure previste dalla normativa nazionale e regionale per consentire le visite in sicurezza con particolare riguardo all’allestimento di spazi interni all’uopo adibiti a percorsi dedicati.