Avvio di un progetto volto a implementare la proposta culturale e del restauro di uno degli strumenti più attrattivi
CESENA – Il Museo di Musica Meccanica di Villa Silvia Carducci rappresenta un’eccellenza per il territorio, ed è per questa ragione che il Comune di Cesena intende perseguire la piena valorizzazione del complesso settecentesco di Lizzano e del patrimonio che custodisce. È questo il fulcro della convenzione sottoscritta tra l’Amministrazione comunale e l’Associazione di Musica Meccanica Italiana presieduta da Franco Severi attraverso cui le due parti si impegnano fino al 30 settembre 2024 al fine di consentire il pieno ed effettivo sviluppo del progetto.
Luogo aggregativo e culturale. “Villa Silvia – commenta l’Assessore alla Cultura Carlo Verona – è parte viva del patrimonio storico e culturale di Cesena ed è annoverata tra i luoghi più affascinanti presenti sul territorio, non solo per la bellezza paesaggistica di cui si pregia ma anche per il patrimonio culturale che contiene e che la valorizza. Un’ala della stessa Villa infatti fin dalla sua inaugurazione ospita il Museo di musica meccanica ‘Musicalia’ composto da collezioni e strumenti meccanici di proprietà della Fondazione Franco Severi Onlus. A questo proposito, l’Associazione Musica Meccanica Italiana (AMMI) fin dalla sua costituzione ha contribuito all’ampliamento delle collezioni conservate all’interno del museo, allo studio e alla ricerca nonché alla diffusione della cultura della musica meccanica, anche attraverso l’organizzazione di corsi di formazione ed eventi. È per tutte queste ragioni che, con questa convenzione, confermiamo il nostro sostegno a un progetto culturale che fa la differenza e che porta a Cesena visitatori e appassionati del genere”.
Da parta sua, l’Associazione culturale AMMI ha presentato agli uffici comunali preposti un progetto volto a implementare la proposta culturale, in particolare attraverso la realizzazione di servizi di web communication, web promotion e social media marketing finalizzati a posizionare e valorizzare sul web l’area museale, potenziando una clientela e un pubblico fidelizzato nel main target di riferimento; un piano di comunicazione dell’offerta didattica del Museo Musicalia al fine di raggiungere le scuole di tutto il territorio nazionale. Nell’ambito dello stesso progetto si propone inoltre il restauro dello strumento musicale meccanico Vorsetzer Welte, che rappresenta uno dei beni di punta di ‘Musicalia’, in quanto viene fatto suonare durante le visite guidate ai visitatori, raccogliendo grande entusiasmo. Non mancheranno inoltre, come da tradizione e come avviene in questi giorni, gli eventi musicali e culturali dedicati ad un pubblico eterogeneo e la proposta di attività di divulgazione, sensibilizzazione e valorizzazione del patrimonio culturale, storico e artistico volte a promuovere la conoscenza e la pratica della cultura musicale nell’ambito del proprio territorio, attraverso una promozione capillare del percorso museale.