Lunedì 18 ottobre 2021 via agli interventi in 60 strade e 60 isole ecologiche urbane di due macro-zone dell’area ovest della città
FERRARA – Un programma di pulizie straordinarie con interventi in 60 strade e 60 isole ecologiche urbane di due macro-zone dell’area ovest di Ferrara. È questo il “Progetto decoro per Ferrara” presentato venerdì 15 ottobre 2021 nella residenza municipale. L’intervento di raccolta dei rifiuti abbandonati, lavaggio e sanificazione dei cassonetti, spazzamento delle aree di raccolta con sollevamento dei cassonetti, lavaggio delle strade e pulizia dei tombini partirà da lunedì 18 ottobre 2021 con via Agnelli e via Pola. La pulizia straordinaria proseguirà per una decina di giorni coprendo la zona stadio, quella dell’Acquedotto, i dintorni della stazione e del Grattacielo, Porta Catena, piazzale dei Giochi, via Oroboni e ogni via di queste zone. In ogni area verrà rilasciato un cartello che testimonia che è stata fatta una pulizia a fondo di spazi e contenitori dei rifiuti, affidando ai cittadini una particolare cura e attenzione di questi luoghi ripuliti della loro città.
All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessore comunale all’Ambiente Alessandro Balboni, il responsabile Servizi ambientali Hera per Ferrara Ciro Lelli e il responsabile dei servizi ambientali di Ferrara Sandro Berghi.
“Il Comune investe in una pulizia straordinaria – sottolinea l’assessore comunale all’Ambiente Alessandro Balboni – per un valore pari a 30mila euro, che serve per garantire una messa a regime e una pulizia accurata di quelle strade e quelle isole ecologiche per le quali abbiamo ricevuto le maggiori segnalazioni da parte dei cittadini. A fronte dell’importante opera di sanzionamento fatto a chi sporca la città (con centinaia di multe per comportamenti inopportuni e incivili), la volontà è quella di creare un contesto pulito e curato che invogli a essere mantenuto tale. Chi abbandona i rifiuti, a Ferrara, ogni anno comporta circa un milione di euro di spese aggiuntive, che si aggiungono ai mancati ricavi per la mancata raccolta differenziata. Se ogni cittadino farà attenzione a conferire i rifiuti in modo corretto e a non abbandonare ingombranti, che possono essere consegnati nelle isole ecologiche o fatti ritirare gratuitamente da Hera, la città sarà più bella, più pulita e ci sarà la possibilità di abbassare le bollette per tutti”.
Il responsabile Servizi ambientali Hera per Ferrara Ciro Lelli ha quindi spiegato nel dettaglio: “L’intervento prevede il sollevamento dei cassonetti per spazzare e fare lavaggi nelle zone circostanti e nelle caditoie delle due aree individuate per la maggiore criticità, cambiando gli adesivi che danno indicazioni sui rifiuti che possono essere conferiti in ciascun contenitori e facendo lavaggi starordinari delle strade che ain alcuni casi richiederanno di nin parcheggiare temporaneamente lì le auto”.
Il responsabile del Distretto di Ferrara del Servizio Ambientale di Hera Sandro Berghi, ha ricordato: “L’apporto di ciascun cittadino deterrmina conseguenze per tutta la comunità. I lavaggi verranno fatti con prodotti a base enzimatica, che sanificano e inibiscono gli odori. Un ambiente più pulito e senza rifiuti abbandonati è più sano e piacevole e l’obiettivo è quello di sensibilizzare tutti per riuscire a mantenerlo nelle condizioni ottimali in cui verrà ripristinato”.
LA SCHEDA a cura di Hera – Progetto decoro: Hera avvia le pulizie d’autunno in varie zone della città
Realizzata in collaborazione tra il Comune di Ferrara ed Hera, l’iniziativa prevede un’attività di sensibilizzazione diretta ai cittadini e un programma di pulizie straordinarie. Un investimento, da parte dell’amministrazione comunale grazie al quale 60 vie della città vedranno le postazioni per la raccolta dei rifiuti lavate e riqualificate
Contrastare l’abbandono dei rifiuti per ottenere, con il contributo di tutti, una città più bella e pulita. È l’obiettivo della campagna per la promozione del decoro urbano promossa dal Comune di Ferrara e realizzate da Hera, grazie al contributo di diverse aree aziendali.
L’iniziativa, che si compone di un’ampia gamma di pulizie straordinarie, prenderà il via all’inizio della settimana prossima nei quartieri della zona stadio, zona stazione, zona porta Catena – Oroboni e sarà dedicata a rendere maggiormente decorose le vie e le aree ecologiche.
In quest’ottica, sia i cassonetti sia le piazzole su cui poggiano verranno lavate e sanificate. Oltre a ciò, in caso di necessità verrà attuata la manutenzione dei cassonetti e bidoni per le raccolte differenziate.
Inoltre, grazie alla collaborazione con la Direzione Acqua del Gruppo Hera, verranno pulite e liberate anche le caditoie e le griglie stradali nelle vie interessate, così da assicurare il corretto deflusso delle acque in caso di precipitazioni. In alcuni casi, per rendere più efficaci le operazioni, verrà adottato un divieto di sosta temporaneo. In ciascuna di queste occasioni i residenti verranno preallertati da un’attività di volantinaggio nella buchetta postale e, inoltre, in strada saranno apposte tabelle segnaletiche dedicate.
Alla fine di ogni intervento di rinnovamento, presso la batteria di cassonetti Hera poserà una palina informativa che informa a riguardo il tipo di lavorazione effettuata. Il suo scopo non è solamente evidenziare il lavoro svolto, ma anche invitare i cittadini a preservare e cercare di mantenere nel tempo la pulizia del quartiere con comportamenti responsabili.
“Come amministrazione abbiamo deciso di dedicare risorse straordinarie affinché Hera possa riqualificare gli arredi stradali e pulire gli spazi dedicati alla raccolta dei rifiuti in diversi quartieri della città – commenta l’assessore all’Ambiente Alessandro Balboni. Questo è importante soprattutto alla luce dell’attività di sanzionamento a carico degli incivili che hanno abbandonato rifiuti in città e all’imminente installazione delle fototrappole. Tutte iniziative volte a garantire il decoro cittadino e, soprattutto, mantenerlo. Tenere pulito il quartiere, e la città, è un impegno condiviso e i cittadini devono fare la loro parte, utilizzando i servizi nel modo appropriato”
“Sporcare la città non conviene né da un punto di vista ambientale, né tantomeno da un punto di vista economico – afferma Ciro Lelli, responsabile servizi ambientali di Hera per il comune di Ferrara. Il rifiuto gettato fuori dal cassonetto o dai contenitori, così come il non rispetto delle regole di esposizione nel caso della raccolta porta a porta, sono un danno per Ferrara. Tutti i cittadini devono essere protagonisti nel garantire il miglior decoro possibile a tutto il territorio urbano, e in questo modo contribuire al mantenimento e la salvaguardia del bene comune: l’Ambiente”.