Punti di vista
FERRARA – Alzi la mano chi non ama viaggiare, stare in buona compagnia, scoprire storie e fare nuove conoscenze. Ecco, il 15 settembre inizia (o ricomincia) il viaggio più emozionante, in compagnia di amiche e amici di vecchia data e altri appena incontrati. Gli zaini in spalla carichi di vite, affetti, avventure e, talvolta, peripezie; perché «viaggiare vuol dire divenir del mondo esperti», ma avere dei compagni di strada è un’esperienza ancora più preziosa.
“La storia siamo noi, nessuno si senta escluso”, non è solo la frase di una bella canzone. E’ un inno alla partecipazione collettiva a qualcosa di più grande, a quella Storia fatta di vite, fatti, eventi che formano, cambiano, arricchiscono, impediscono di commettere gli errori di cui avremmo voluto fare a meno.
Probabilmente nei libri di testo e sui muri delle vostre aule non ci saranno tutte le soluzioni, ma ognuno di voi con le sue domande e le sue risposte può contribuire alla crescita dell’amica o amico di viaggio.
Le vostre aule talvolta sembreranno troppo piccole o scomode, talora vi sembrerà di trascorrere in classe un tempo infinito. Ma ogni attimo resterà per sempre nei ricordi e nella formazione personale, purché non si impari per la scuola, ma per la vita; a condizione che si punti al voto non come misura, ma come gratificazione del percorso fatto; a patto che non ci si accontenti mai, si cresca assieme alle altre e agli altri in una comunità di intenti non competitiva; che si diventi esigenti con i docenti e si chieda ogni giorno chiarezza, curiosità, entusiasmo. E non ci si accontenti di essere “come vuole la moda”.
“Ribellatevi, ne avete l’età”, diceva don Milani: solo così avrete la possibilità di fare le vostre scelte liberamente, di andare “oltre” nel vostro viaggio, di non abbandonarvi al conformismo, di essere creativi. Perché ogni cento metri il mondo cambia, ma se condividerete preoccupazioni, passioni e interessi di sicuro non sarete mai soli.
(Tiziano Tagliani, sindaco della Città di Ferrara – Annalisa Felletti, assessora comunale alla Pubblica Istruzione)