Il componente più giovane è Michele Manuzzi di Cesena 2024
CESENA – Il nuovo Consiglio comunale di Cesena si riunirà per la sua prima seduta domani, martedì 2 luglio, alle ore 15.00 e, anche in questo caso, i lavori saranno trasmessi in diretta sul portale comunale cesena.consiglicloud.it. Sono 32 i consiglieri comunali (8 le donne e 24 gli uomini) e 9 i gruppi politici che compongono la nuova assise (Partito democratico, Cesena 2024, Movimento 5 Stelle, Fondamenta – Alleanza Verdi e Sinistra, Popolari per Cesena, Patto per Cesena, Fratelli d’Italia, Cesena Siamo Noi e Lega).
Nello specifico, circa la metà dei componenti è alla prima esperienza di questo tipo: Marco Rocco De Luca, Katuscia Giorgini, Milena Maccherozzi (già Presidente del Quartiere Fiorenzuola), Federica Maggioli, Fabio Pezzi (già Coordinatore del Collegio dei Presidenti di Quartiere), Silvia Zanotti per il Partito Democratico; Piero Berti e Michele Manuzzi per Cesena 2024; Damiano Censi per Fondamenta – Alleanza Verdi e Sinistra; Francesco Biguzzi per Popolari per Cesena; Marco Fantini, Andrea Imperato, Nicholas Pellegrini, Giorgio Zanotti e Gigliola Zuccali per Fratelli d’Italia; Marco Giangrandi per Cesena Siamo Noi.
Dal Consiglio comunale precedente arrivano invece: Gianni Ceredi, Angela Giunchi, Federica Monti, Lorenzo Plumari, Filippo Rossini, Enrico Rossi, Francesca Tombetti, Andrea Vergaglia per il Partito democratico; Armando Strinati per Cesena 2024; Enrico Castagnoli per Fratelli d’Italia; Denis Parise per Cesena Siamo Noi; Enrico Sirotti Gaudenzi per Lega.
Tornano a palazzo Albornoz: Marco Casali di Fratelli d’Italia, Ivan Piraccini per Patto per Cesena (già assessore alla sicurezza); Vittorio Valletta eletto nelle fila del Movimento 5 Stelle, e Carlo Verona (già Assessore alla Cultura e all’Inclusione).
Il più giovane consigliere è Michele Manuzzi di Cesena 2024 nato il 17 ottobre del 2000. Il decano del consiglio è Carlo Verona nato il 20 luglio del 1956. Otto le consigliere elette (Katiuscia Giorgini, Angela Giunchi, Milena Maccherozzi, Federica Maggioli, Federica Monti, Francesca Tombetti e Silvia Zanotti per il Pd e Gigliola Zuccali per Fratelli d’Italia), a fronte delle sei della precedente legislatura.
Come già precisato, a presiedere la prima seduta sarà Lorenzo Plumari del gruppo Partito democratico, in veste di consigliere anziano, per aver ricevuto il maggior numero di voti. A questo proposito, si ricorda che il numero individuale di voti attribuiti a ciascun consigliere comunale è costituito dalla cifra dei voti complessivi di lista a cui vanno sommati i voti di preferenza. Nello specifico, la lista del Partito democratico ha ricevuto complessivamente 19.624 voti, e Lorenzo Plumari con le sue 611 preferenze arriva alla cifra personale di 20.235, risultando così il più votato del nuovo Consiglio comunale. In realtà, il maggior numero di voti (20.566, di cui 942 di preferenze personali) è stato registrato da Maria Elena Baredi che, essendo stata nominata Assessora, ha automaticamente rinunciato al posto in Consiglio.
Particolarmente nutrito l’ordine del giorno, che mette in fila tutta una serie di atti indispensabili all’avvio dell’attività amministrativa: la convalida degli eletti, l’elezione di Presidente e Vicepresidente del Consiglio, il giuramento del Sindaco, la presentazione della Giunta, la costituzione dei gruppi consiliari e la comunicazione dei capigruppo, la nomina della commissione elettorale e di quella per l’aggiornamento degli albi dei giudici popolari. Centrale inoltre sarà l’illustrazione da parte del Sindaco delle linee programmatiche di mandato, anticipando gli indirizzi che l’Amministrazione da lui guidata seguirà nei prossimi 5 anni. Il Consiglio poi sarà chiamato a indicare i suoi rappresentanti in seno al Consiglio dell’Unione Valle Savio e ad approvare gli indirizzi per la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende, istituzioni e organismi partecipati.