Lunedì 22 aprile, alle ore 21, al Ridotto del Teatro Goldoni il Cappellano del carcere di Poggioreale sarà intervistato dalla giornalista e scrittrice Ilaria Urbani
BAGNACAVALLO (RA) – PRETI DI STRADA è il titolo di un evento molto particolare organizzato in occasione delle manifestazioni celebrative della restituzione del Ridotto del Teatro Goldoni alla città di Bagnacavallo per il 22 aprile alle ore 21, lunedì dell’Angelo, una data non casuale.
Ospite della serata sarà DON FRANCESCO ESPOSITO, Cappellano del carcere di Poggioreale, intervistato sulla sua esperienza professionale e di vita da ILARIA URBANI, giornalista di La Repubblica, scrittrice e documentarista, autrice del libro La buona novella. Storia di preti di frontiera (Ed. Guida), in cui sono raccolte le storie di tredici preti che vivono e operano in diverse zone di periferia dell’area napoletana e di cui Don Esposito è uno dei protagonisti. Una testimonianza intensa, emozionante che al Ridotto del Teatro Goldoni passerà dalla parola scritta alla viva voce.
“In ogni periferia in cui sono stata, – testimonia la Urbani –, mi sono sempre imbattuta in una chiesa aperta, in un oratorio, o in una sagrestia ospitale. […] Ho sempre trovato un altro punto di vista, per andare oltre la cronaca, una lettura dei fatti cui non avevo pensato prima».
Le storie di questi “tredici apostoli”, alcuni noti altri meno, che non sono né eroi né antieroi, spaziano dall’area nord di Napoli (Secondigliano, Scampia, Miano) a quella orientale, ai Quartieri spagnoli, al rione Sanità, Pozzuoli e Castel Volturno. Tutti manifestano una conoscenza del loro ambiente che ricostruisce i fili di una storia sociale dei diversi territori, con episodi inediti per la partecipazione diretta a eventi non sempre riportati dalla cronaca o dimenticati.
Questi preti hanno antenne sensibili per la penetrazione dei problemi dell’ambiente di vita nel corso di decenni di impegno, e si rivelano operatori sociali “volontari” per le iniziative intraprese creativamente per il contrasto alla criminalità organizzata e al traffico e diffusione della droga, per avviare soluzioni alla mancanza di lavoro specialmente delle giovani generazioni, all’ottusità mentale di strati meno privilegiati, all’indifferenza, oltre a dimostrare la loro vicinanza ai reclusi nelle carceri di Poggioreale e Secondigliano che provengono da queste periferie problematiche.
Il volume di Ilaria Urbani vede anche la partecipazione di Roberto Saviano, autore della prefazione: “tredici uomini coraggiosi che ci mostrano quotidianamente cosa voglia dire la parola missione, cosa significhi amare il prossimo e cosa sia davvero la Chiesa. Questa carrellata di storie necessarie, di esperienze uniche, mostra chiaramente come dal racconto, dalla denuncia possa arrivare il riscatto. Come dal racconto di tredici vite eccezionali, fatte di vittorie e spesso di sconfitte, si possa comprendere una terra e amarla anche se non ci appartiene. Se poi quella è proprio la tua terra, quella in cui sei nato e cresciuto, ecco che queste esperienze ti danno le coordinate. Ti mostrano come poter vivere, come potercela fare. Come la disperazione può essere trasformata in speranza, in vita”.
Si ricorda che tutte le iniziative legate alla restituzione del Ridotto del Teatro Goldoni alla città di Bagnacavallo sono a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili e sono organizzate dall’Amministrazione Comunale e Accademia Perduta/Romagna Teatri, grazie al sostegno di Deco Industrie, Gruppo Hera, cooperativa Zerocento, Unicredit, Agrisol, Confcommercio-Ascom Lugo, Cna, Confesercenti e Confartigianato.
RIDOTTO DEL TEATRO GOLDONI
2019: RESTITUZIONE ALLA CITTÀ DI BAGNACAVALLO
Manifestazioni celebrative della restituzione
del Ridotto del Teatro Goldoni alla città di Bagnacavallo:
la giornalista e scrittrice ILARIA URBANI,
autrice di La buona novella. Storia di preti di frontiera intervista
DON FRANCESCO ESPOSITO, Cappellano del carcere di Poggioreale
Info: 0545/64330
www.accademiaperduta.it