Dalle spiagge ai viali delle regine, fino alla statale 16
RIMINI – Continua l’azione di controllo e presidio del territorio da parte della Polizia Locale che nella serata di martedì 20 luglio ha messo in atto un altro servizio serale, finalizzato alla sicurezza urbane sulla spiaggia e nelle zone più sensibili della città.
Un intervento coordinato da più reparti della municipale che ha visto in azione 11 agenti in tutto di cui 5 in abiti civili della squadra di Polizia Giudiziaria, 2 unità cinofile e altri 4 con pattuglie operanti in divisa, iniziato prima dal controllo dei parchi, delle aree verdi cittadine e in alcune strutture edilizie abbandonate come l’Hotel chiuso denominato “Dreem” a Miramare e la colonia Enel a Marebello.
Una perlustrazione fatta con l’indispensabile ausilio dei cani, in cui è stato trovato — nascosto nell’hotel chiuso a Miramare – un giovane extracomunitario che aveva forzato una porta di ferro e si era alloggiato con materassi e coperte dentro ad un ripostiglio dell’edificio. Sul posto i cani hanno fiutato l’odore di sostanze stupefacenti che erano state disperse da poco sul pavimento, c’erano anche le tracce e i ritagli di alcune sostanze da taglio e tutto il materiale per il confezionamento delle dosi. il giovane è stato denunciato in base all’art. 633 del codice penale che punisce “l’invasione arbitraria di terreni o edifici altrui, pubblici o privati, al fine di occuparli”.
Il servizio poi si è esteso sui viali delle regine e sugli altri fronti della sicurezza urbana con il fermo e l’allontanamento di alcun persone dedite al gioco delle tre palline. Attività che ha prodotto 19 sanzioni da 1000 euro, verbalizzati seconde le prescrizioni del regolamento di polizia urbana. Successivamente i controlli si sono allargati anche nella zona della spiaggia, dove è stato fatto un lungo pattugliamento da Miramare fino al porto sulla battigia con i fuoristrada. Un presidio notturno importante sul fronte della prevenzione dei furti e dello spaccio, eseguito anch’esso con l’aiuto delle unità cinofile, che ha portato ad identificare e allontanare 25 persone che manifestavano comportamenti sospetti. Durante questo servizio è stato anche ritrovato e riconsegnato ai genitori un bambino che si era smarrito.
Quest’ultima operazione si è svolta in parallelo con la pattuglia in borghese, che intanto si era distaccata, dedicandosi al contrasto del fenomeno della prostituzione sia nella zona nord che in quella a sud sulla statale 16 e sui viali delle regine. Un’attività da cui sono emerse 18 violazione, e altrettante sanzioni da euro 400, come prevede l’ordinanza antiprostituzione.