L’esposizione, inaugurata lo scorso 14 giugno, comprende 19 pannelli esplicativi, affiancati da spettacolari reperti tratti dalle collezioni del Museo, sulla presenza dei grandi carnivori con cui condividiamo il nostro territorio.
Dopo un lungo periodo di assenza, o al massimo di sporadiche presenze nel territorio italiano, negli ultimi anni si ritorna a sentir parlare sempre più spesso e con crescente attenzione – anche mediatica – del fenomeno di espansione numerica e territoriale dei grandi mammiferi carnivori (Lupo, Orso bruno, Lince e Sciacallo dorato principalmente).
Questo evento, di grande valore biologico per la natura, comporta al contempo una serie di problematiche ed impatti significativi: di tipo sociale – come il recupero di una profonda cultura verso questi animali, nonché delle antiche pratiche di difesa del patrimonio zootecnico ed agricolo più in generale; di tipo gestionale-amministrativo, con l’avvio di azioni burocratiche per l’ottenimento di risarcimenti e rimborsi da parte di allevatori ed apicoltori; di studio, ricerca, controllo e gestione delle dinamiche di questi animali da parte degli enti preposti. Azioni ed abitudini che richiedono tempo per essere recepite, accettate, messe in atto e che spesso si scontrano con la velocità con la quale l’espansione – in particolare del Lupo – avanza nei nostri territori.
La mostra è realizzata dal Club Alpino Italiano – Gruppo Grandi Carnivori per la collettività, per far conoscere meglio il complesso mondo dei predatori selvatici, dei suoi equilibri naturali, ma anche di quelli più delicati insiti nel rapporto con l’uomo e le sue attività. Questa mostra rappresenta l’occasione affinché attraverso disegni ed immagini il visitatore possa ricevere un “valore aggiunto” durante il suo percorso di visita. L’invito è quello di tenere in considerazione i risvolti ecologici e naturalistici del processo di ricolonizzazione in atto, oltre al fondamentale ruolo che questi animali esercitano nell’ambiente naturale, senza tralasciare di metterci anche nei panni di tutte le persone e le attività che nel rapporto giornaliero con i grandi carnivori affrontano situazioni complesse da gestire e difficili da risolvere.
L’ingresso alla mostra è gratuito
Orari di apertura: martedì e giovedì ore 9-13 e 14-17; mercoledì e venerdì ore 9-13.
CronacaComune del 13 giugno 2024
>> Giovedì 20 giugno 2024 alle 17, nella sede del Museo (largo F. Vancini 2, Ferrara) alla mostra si affiancherà un incontro divulgativo, a ingresso libero, che vedrà dialogare fra loro e con il pubblico gli scienziati Stefano Grignolio e Mattia Lanzoni (Università di Ferrara), Laura Scillitani (Museo delle Scienze MUSE di Trento e Associazione Teriologica Italiana) e Marco Galaverni (WWF Italia).
>> Sono inoltre previste VISITE GUIDATE GRATUITE PER LA CITTADINANZA su prenotazione:
– martedì 18 giugno, 15.30-17.00
– martedì 9 luglio, 15.30-17.00
– giovedì 18 luglio, 15.30-17.00
Per info e prenotazioni: dido.storianaturale@gmail.com – 0532 203381 (con orario 9.00-13.00) – 351 6937858 (anche Whatsapp)
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