PARMA – Secondo appuntamento per Mario Bocchi nella Sala del Consiglio Comunale di Parma. A distanza di qualche mese dall’apposizione del suo ritratto della Sala Grande del Municipio di Parma insieme a tutti i primi cittadini è stato presentato in mattinata il volume che raccoglie le vicende del primo Sindaco di Parma dal 1945 al ’46 e frutto di un appassionato lavoro di ricerca dello studioso di Giuliano Masola che include rare immagini ritrovate dal nipote Andrea Saccani: “Mario Bocchi primo Sindaco di Parma”.
Il volume pubblicato grazie all’Associazione Culturale Giuseppe Micheli, Confcooperative Parma, con la collaborazione dell’Isrec di Parma, del Circolo culturale il Borgo e della Festa Internazionale della Storia riscopre un personaggio politico schivo, ma che ha traghettato la città verso la democrazia in un periodo storico cruciale.
Bocchi, partigiano con il nome di battaglia di Perez, esponente della Democrazia Cristiana, venne nominato dal locale Comitato di liberazione nazionale, d’intesa con gli Alleati, restò in carica fino al 20 aprile 1946.
Nella Sala Consiglio gremita il Presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni, l’autore Giuliano Masola, la neo presidente di Isrec Carmen Motta, lo storico Giorgio Vecchio e il nipote Andrea Saccani che ha portato un ricordo sconosciuto del nonno Mario, è emersa, grazie a questa biografia, una pagina di storia cittadina, finora poco illuminata, una memoria necessaria di questa comunità.