Presentazione dei project work delle allieve e degli allievi della quinta edizione di ANIMATERIA il 6 dicembre a Piacenza

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PIACENZA – Pupazzi, oggetti, ombre, maschere, corpi… di questo e di tanto altro sono composti i quattro project work creati al termine del loro percorso di studi dalle allieve e dagli allievi dell’edizione 2024, la quinta, del Corso di formazione professionale

ANIMATERIA per animatore/animatrice esperto/a nei linguaggi, fisici e digitali, del teatro di figura.

Vanno in scena al Teatro Gioia venerdì 6 dicembre alle ore 15, con replica alle ore 18, appuntamento inserito nel cartellone Pre/Visioni proposto nell’ambito della Stagione di Prosa 2024/2025 da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito dei progetti di “InFormazione Teatrale”.

L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria per la capienza limitata (per informazioni e prenotazioni tel. 0523315578, info@teatrogiocovita.it dal martedì al venerdì ore 10-14, giovedì ore 10-16)

Si avvia così alle battute finali a Piacenza la quinta edizione del corso di alta formazione di cui è capofila Teatro Gioco Vita, approvato con delibera della giunta regionale e cofinanziato con risorse del Fondo sociale europeo e della Regione Emilia-Romagna (“Operazione Rif. PA 2023-20176/RER approvata con DGR n. 2096 del 04/12/2023 e cofinanziata con risorse del FSE+ 2021-2027 e della Regione Emilia-Romagna”). Un progetto realizzato dal centro di produzione teatrale piacentino, ente di formazione professionale accreditato dalla Regione, insieme a Teatro del Drago di Ravenna e Fondazione Simonini di Reggio Emilia.

In scena quattro brevi studi che ci accompagnano tra i tanti linguaggi del teatro di figura contemporaneo, dove l’animato e l’inanimato condividono lo spazio della scena per raccontarci storie, trasmetterci emozioni, aprirci a inusuali universi poetici. Ogni studio, concepito e realizzato da un gruppo di allieve e allievi, conduce lo spettatore all’interno di un originale microcosmo dove la forma intrattiene un diverso dialogo con il contenuto.

In programma, con il coordinamento tecnico di Anna Adorno di Teatro Gioco Vita:

“FREE CAMPING” di Rita Castaldo e Matteo Sintucci;

“ARDEA – Memorie di un fiume” di Chiara Mirta Buono, Elisa Cardoso, Laura Casali, Lucia Fiorani e Caterina Piotti;

“GNANCANABUSIA – Liberamente tratto da ‘Gnanca na busia” di Clelia Marchi” di Valentina Alberto, Alessandra Lauriola, Arianna Mazzone, Emma Tramontana;

“QUELLO CHE RESTA – Storia di fascinazione e repulsione di un corpo” di Maddalena Artusi, Isacco Garimberti. Tommaso Lombardo, Marzia Meddi.

15 partecipanti ammessi, 840 ore di offerta formativa nel 2024, di cui 660 di lezioni/laboratori tra marzo e settembre a Piacenza, con una breve uscita di studio a Ravenna, e 180 di project work tra settembre e dicembre nelle sedi scelte dai partecipanti: questi alcuni numeri della quinta edizione di “Animateria”. La direzione pedagogica è di Fabrizio Montecchi; tutor organizzativo Anna Adorno; tutor pedagogici Alessandra Amicarelli, Beatrice Baruffini, Marco Ferro, Nicoletta Garioni, Luana Gramegna, Nadia Milani.

Il corso ha il patrocinio di Unima Italia (Unione Internazionale della Marionetta e, come tutte le attività di formazione teatrale di Teatro Gioco Vita, si avvale della collaborazione di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Fondazione Teatri di Piacenza.

Venerdì 8 dicembre 2024 – PRE/VISIONI

Teatro Gioia – ore 15 e ore 18

LA NOTTE DELLE FIGURE

Presentazione dei project work delle allieve e degli allievi di ANIMATERIA V Edizione 2024 – Corso di formazione

per animatore/animatrice esperto/a nei linguaggi, fisici e digitali, del teatro di figura*

Matteo Sintucci | Rita Castaldo

FREE CAMPING

di Rita Castaldo e Matteo Sintucci | regia, ideazione e realizzazione figure, ombre Rita Castaldo | marionetta portata, musiche originali, sound design Matteo Sintucci

ImparaNoia

ARDEA Memorie da un fiume

di Chiara Mirta Buono, Elisa Cardoso, Laura Casali, Lucia Fiorani, Caterina Piotti | con Chiara Mirta Buono, Elisa Cardoso, Laura Casali, Lucia Fiorani

Valentina Alberto | Alessandra Lauriola | Arianna Mazzone | Emma Tramontana

GNANCANABUSIA Liberamente tratto da Gnanca na busia di Clelia Marchi

regia, drammaturgia, interpreti, cura del suono, costruzione oggetto di scena, costumi Valentina Alberto, Alessandra Lauriola, Arianna Mazzone, Emma Tramontana

Collettivo Hyle

QUELLO CHE RESTA Storia di fascinazione e repulsione di un corpo

di Maddalena Artusi, Isacco Garimberti, Tommaso Lombardo, Marzia Meddi | con Isacco Garimberti, Tommaso Lombardo, Marzia Meddi | marionette e scenografia Maddalena Artusi

direttore pedagogico Fabrizio Montecchi | tutor organizzativo Anna Adorno | tutor pedagogici Alessandra Amicarelli, Beatrice Baruffini, Marco Ferro, Nicoletta Garioni, Luana Gramegna, Nadia Milani | coordinamento tecnico Anna Adorno

* “Operazione Rif. PA 2023-20176/RER approvata con DGR n. 2096 del 04/12/2023 e cofinanziata con risorse del FSE+ 2021-2027 e della Regione Emilia-Romagna”

Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it

TEATRO GIOIA via Melchiorre Gioia 20/a – telefono 0523 1860191

Ingresso gratuito

“ANIMATERIA”

Corso di formazione per animatore/animatrice esperto/a nei linguaggi, fisici e digitali, del teatro di figura

5a EDIZIONE 2024

“Operazione Rif. PA 2023-20176/RER approvata con DGR n. 2096 del 04/12/2023

e cofinanziata con risorse del FSE+ 2021-2027 e della Regione Emilia-Romagna”

Teatro Gioco Vita – Piacenza

in collaborazione con Teatro del Drago – Ravenna, Fondazione Alberto Simonini – Reggio Emilia

con il patrocinio di UNIMA Italia    si ringraziano Fondazione di Piacenza e Vigevano, Fondazione Teatri di Piacenza

Teatro Gioia di Piacenza – venerdì 6 dicembre 2024 – ore 15 e ore 18

LA NOTTE DELLE FIGURE

Presentazione dei project work delle allieve e degli allievi della quinta edizione di ANIMATERIA

Corso di formazione per animatore/animatrice esperto/a nei linguaggi, fisici e digitali, del teatro di figura