Presentato Claudio Coldebella: “Qui c’è grande fame di basket, non vedo l’ora di mettermi al lavoro”

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REGGIO EMILIA – È ufficialmente iniziata l’era di Claudio Coldebella come nuovo General Manager di Pallacanestro Reggiana. Il dirigente è stato presentato oggi ai media locali nel corso di una conferenza stampa.

Insieme a lui la presidente Veronica Bartoli, che ha così introdotto la nuova figura di riferimento del Club: “Voglio iniziare con un pensiero di vicinanza e solidarietà alla popolazione colpita dalle numerose alluvioni delle ultime ore nella nostra Regione. Permettetemi inoltre di dedicare il mio pensiero iniziale ad Alessandro Dalla Salda: voglio ringraziarlo per il lavoro svolto, è stato un pilastro nella storia della Pallacanestro Reggiana e gli faccio un grosso in bocca al lupo per la sua nuova avventura a Napoli. Penso che Claudio Coldebella non abbia bisogno di presentazioni: il suo curriculum da giocatore, allenatore e manager parla da solo. Ci è piaciuto per la sua visione esterofila, la sua mentalità aperta e innovativa e per l’attenzione al mondo dei giovani. Nel momento in cui abbiamo deciso di cambiare strada, io ed i miei soci non abbiamo avuto dubbi: la nostra prima scelta è stata lui. Dopo un breve corteggiamento, ha accettato la nostra proposta ed ora non mi resta che augurargli un buon lavoro”. 

Queste le prime parole in biancorosso di Claudio Coldebella: “Come tutti i primi giorni di scuola, sono molto emozionato e felice di essere arrivato in una società importante nel panorama italiano ed internazionale come la Pallacanestro Reggiana. Dal momento in cui ho conosciuto la proprietà, non ho avuto dubbi ed ho subito percepito la volontà di iniziare un nuovo progetto. Quello che ho sempre fatto, prima con i pantaloncini e dopo con la giacca, è quello di cercare di raggiungere i risultati con la condivisione e l’apporto di tutti. Mi unisco al ringraziamento ad Alessandro Dalla Salda, ho sempre visto Reggio Emilia da fuori come una società estremamente organizzata. Il testimone che prendo è importante. Venire a vedere le partite al PalaBigi per me è sempre stata una gita di piacere, in uno storico palazzetto che ora ho ritrovato rinnovato e rinfrescato, ma sempre gremito da un pubblico appassionato e numeroso. Questa è la testimonianza della voglia e della fame di pallacanestro che c’è in questo ambiente e del fatto che questa società rappresenti un orgoglio per la città. Ho conosciuto i miei colleghi, persone competenti e preparate, non vedo l’ora di iniziare a lavorare con loro”.