I 91 anni ruggenti della corsa più bella del mondo presentati alla città a Palazzo del Governatore Sabato 3 Marzo alle 10.30
PARMA – Quasi 450 macchine, costruite tra il 1927 e il 1957, per il quarto anno faranno tappa a Parma per la 1000 Miglia. Parma, Capitale della Cultura 2020, sarà nuovamente attraversata dalla “corsa più bella del mondo”. A presentare l’edizione 2018 sono stati il Sindaco Federico Pizzarotti, l’assessore Cristiano Casa, Gianmarco Beltrami Direttore Marketing e Comunicazione di Dallara e Alessandro Cocconcelli Presidente Aci Parma insieme a Giuseppe Cherubini Vicepresidente del Comitato Operativo 1000 Miglia all’Auditorium di Palazzo del Governatore. Nel calendario la prima novità. La corsa, rompendo una lunga tradizione, partirà con un giorno d’anticipo rispetto alla consuetudine. La vettura numero 1, tradizionalmente una OM, lascerà la pedana di Viale Venezia a Brescia nella giornata di mercoledì 16 maggio ed arriveranno a Parma nella serata di venerdì 18 maggio. La carovana delle vetture farà ritorno a Brescia sabato 19 maggio mantenendo la formula del percorso Brescia – Roma – Brescia, oltreché alcune tappe fondamentali, come il passaggio per la Repubblica di San Marino, la storica Piazza del Campo di Siena e da quattro anni Parma. Il tracciato della Freccia Rossa sarà, però, molto diverso dal solito in particolare per il percorso parmense. Le auto raggiungeranno la nostra città percorrendo la SS62 della Cisa anziché dalla Via Emilia. Un percorso affrontato, nella lunga storia della gara, solo nell’edizione del ’49. Come sarà per le vecchie signore il passaggio sul Valico? I parmigiani d’Appennino, c’è da scommettere, faranno il tifo lungo i tornanti.
“Presentiamo la 1000 Miglia in tutto il suo fascino e il suo percorso attraverso Parma. La quarta volta per la nostra città” ha commentato il Sindaco Federico Pizzarotti “conferma una sinergia che sta crescendo tra Parma e la 1000 Miglia”.
“Parma sta diventando un punto fermo nell’evolversi della manifestazione” ha confermato Giuseppe Cherubini a capo del comitato organizzativo di 1000 Miglia. Oltre alle conferme di una felice collaborazione sono state annunciate anche le novità dell’edizione 2018 che ha registrato la punta massima di iscritti nella sua storia (725 equipaggi) e prenderà il via da Brescia il prossimo 16 maggio alle 14.30 e lo spirito della gara attraverso il Bel Paese.
“La manifestazione impiega 50 pattuglie di polizia stradale e in ogni città ha il supporto delle pattuglie locali e di migliaia di volontari. Senza questo contributo, mi piace sempre ricordare, la gara non potrebbe esistere. In passato solo nel ’57 la 1000 Miglia attraversò la Cisa, poiché, in quel momento, non erano agibili ponti sul Po. La 1000 Miglia ha il potere di portare in vita la storia del nostro Paese e di valorizzare città e piccoli Comuni che spesso sono più conosciuti e apprezzati all’estero che non nel Paese”. Ha proseguito Cherubini.
Alessandro Cocconcelli di Aci Parma che fornisce una collaborazione strategica alla manifestazione ha raccontato come con il passare delle edizioni “La 1000 Miglia sia entrata nel costume di Parma. Non è più un evento possibile, è una certezza nel calendario della città cui un contributo importante viene dato da Cesare Lorenzani a capo dell’ufficio sportivo di Aci che dirige il numeroso team degli ufficiali di gara che coordinano il percorso”.
Gianmarco Beltrami Direttore Marketing e Comunicazione di Dallara Spa (azienda che sostiene l’evento) ha annunciato l’esposizione delle prime auto Dallara non da competizione “Quella di quest’anno è un’edizione particolarmente sentita per l’azienda Dallara, perché il passaggio sulla Cisa farà sfiorare le “vecchie signore” alla nostra sede. Sarà l’occasione per mostrare un importante novità: le prime auto targate prodotte dalla Dallara. Appena prima delle auto storiche in corsa per la 1000 Miglia 2018, lo stesso percorso sarà attraversato da alcuni modelli da competizione particolarmente affascinanti e dalle nuovissime vetture da strada realizzate dalla Dallara”.
Il tracciato della Freccia Rossa sarà, quindi rinnovato. Come avviene dal 2016, sono previste quattro tappe:
1. Brescia – Cervia / Milano Marittima. Passaggi: Desenzano, Sirmione, Parco Sigurtà di Valeggio Sul Mincio, Mantova, Ferrara e Comacchio.
2. Cervia / Milano Marittima – Roma. Passaggi: Pesaro, Repubblica di San Marino, Arezzo, Cortona, Orvieto.
3. Roma – Parma. Passaggi: lago di Vico, Viterbo, Bolsena, San Quirico d’Orcia, Siena, Lucca, Sarzana, Passo della Cisa.
4. Parma – Brescia. Passaggi: Fidenza, Piacenza, Lodi, Autodromo di Monza, Bergamo.
Già da ora stanno rombando i motori della macchina organizzativa e il tam tam della comunicazione che segue una corsa che è simbolo di storia, eleganza e valori positivi del nostro Paese.
“La 1000 Miglia risposa Parma, per la quarta volta, scegliendola tra le località italiane più ricche di bellezze artistiche e di storia, una città capace di un’accoglienza calorosa e di un’offerta gastronomica eccellente.” vuole sottolineare l’assessore Cristiano Casa ”E’ con soddisfazione che annunciamo alla città questo “rosso” ritorno, con la promessa di una festa popolare e dello spettacolo gioioso di un’eccellenza italiana. Toccheremo la Cisa, ma anche l’Oltretorrente e, il Comune di Pontetaro-Fontevivo e Salsomaggiore Terme. Abbiamo in programma un ricco weekend per rendere il passaggio della corsa un’occasione allettante e a livello turistico, culturale ed enogastronomico. Coinvolgendo anche la provincia, faremo sì che la 1000 Miglia 2018 diventi un’occasione per residenti e turisti di vivere una serie di iniziative attrattive che vanno dall’offerta enogastronomica a suggestivi tour con auto d’epoca tra i castelli del Ducato, ad un ricco programma, che anticiperà la gara e creerà un clima da “Aspettando la 1000 Miglia”. Parma non sarà solo attraversata dalla gara più bella del mondo, ma la vivrà come una delle città più belle del mondo.”