SASSUOLO (MO) – È stata presentata il 28 novembre presso Paggeria Arte e Turismo di Sassuolo la stagione 2024 del Teatro Carani di Sassuolo, la prima dopo quasi dieci anni di chiusura. Dieci gli appuntamenti nei nove giorni di inaugurazione e cinque gli spettacoli della stagione di prosa. Tra i protagonisti: Nek, Alberto Bertoli, Claudio Bisio, Massimo Ghini, Paolo Ruffini, Gli Oblivion, Mario Perrotta, Geppy Gleijeses, Compagnia della Rancia, Paolo Fresu, Enrico Rava, Sarah Jane Morris, Omar Sosa, MM Company.
“Desidero ringraziare – dichiara Claudia Borelli, presidente della Fondazione Teatro Carani – tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante traguardo: i soci fondatori, i soci sostenitori, i privati e le aziende che ci hanno aiutato finanziariamente. Ringrazio inoltre i professionisti che hanno prestato gratuitamente la loro attività, i progettisti, i tecnici, i fornitori e le maestranze che hanno lavorato spesso in doppio turno per rispettare la tabella di marcia. Un ringraziamento particolare al Sindaco e all’Amministrazione Comunale che ci hanno sostenuto in tutto questo periodo con una franca e fattiva collaborazione. Grazie a tutte le cittadine e cittadini che hanno messo a disposizione il loro tempo e la loro energia per questa riapertura.”
Il teatro, originariamente inaugurato nel 1930, è stato chiuso in seguito ad alcuni cedimenti nel 2014. La Fondazione Teatro Carani, costituita per l’occasione, l’ha poi rilevato, interamente ristrutturato, rinnovato negli impianti e nel confort e poi donato al Comune di Sassuolo, mantenendone la gestione per 9 anni.
“Sono quasi dieci anni – afferma il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – che tutta Sassuolo e buona parte della provincia attendono questo momento: tutto è stato reso possibile grazie ad un nutrito gruppo di imprenditori che si sono riuniti in Fondazione con l’unico scopo di acquistare e ristrutturare il teatro per poi restituirlo alla città. A loro, da parte di tutti noi, va il più caloroso ringraziamento; a tutti noi, invece, spetta un compito: far si che ogni posto del rinnovato teatro Carani sia sempre occupato”
Il cartellone della riapertura prevede due rassegne: “Sassuolo Alza il Sipario”, che coinvolgerà direttamente le moltissime anime, associazioni e artisti della città in più di una settimana serrata di appuntamenti in cui la comunità sarà protagonista, e la stagione di prosa 2024, che vede in programma cinque titoli di grande rilievo.
“Vogliamo che il Carani torni ad essere il cuore pulsante della vita culturale della sua comunità.- afferma Fabrizio Abbati, direttore del Teatro Carani – Il nostro compito sarà quello di creare uno spazio in cui nessuno si senta escluso. Un teatro aperto, pronto all’ascolto e a tutti coloro che vorranno dare una mano, dando la possibilità di essere protagonisti sia in poltrona sia sulle tavole del palco. Il Carani, con la sua storia lunga quasi cent’anni, sarà però anche un luogo di innovazione pronto a portare al suo pubblico stimoli e proposte sempre nuove. Una tensione tra innovazione e tradizione che bene si potrebbe tradurre proprio con le parole di un grande artista sassolese, Pierangelo Bertoli: “un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro”.”
Tutti gli artisti, le artiste e le associazioni della rassegna Sassuolo Alza il Sipario hanno generosamente scelto di esibirsi gratuitamente per sostenere la riapertura e dare il proprio contributo alla rinascita del teatro.
“Questo è un nuovo inizio – conclude la presidente Borelli e speriamo di incontrare altrettanti volontari e sostenitori lungo il nostro cammino nutrendoci l’un l’altro di idee e visioni. Ci siamo. E sono certa che assieme ai cittadini sassolesi e del nostro variegato territorio che animeranno e abiteranno il loro teatro, il Carani ci darà grandi soddisfazioni.”
IL PROGRAMMA DI “SASSUOLO ALZA IL SIPARIO”
Il tanto atteso taglio del nastro si terrà durante la cerimonia di inaugurazione, insieme all’Amministrazione Comunale e tutta la città, in programma per la mattina del 2 marzo. Alle 21.00 dello stesso giorno toccherà a Nek, celebre cantautore di Sassuolo acclamato a livello internazionale, salire per primo sul palco del Carani per l’emozionante concerto della riapertura.
Il fitto calendario di appuntamenti è solo all’inizio. Nel pomeriggio di domenica 3 in scena lo spettacolo per famiglie “Clown in libertà” di Teatro Necessario, a seguire nel foyer si terrà un aperitivo in musica a cura del Circolo Amici della Lirica Sassuolo con Claudia Rondelli al pianoforte, Claudio UghettI alla fisarmonica e la voce di Valentina Medici.
Lunedì 4 è invece il cinema a tornare protagonista della sala di via Mazzini con una serata a cura di Ennesimo Film Festival dal titolo “Il Re(gista) è nudo”, che promette un viaggio nella storia della settima arte tra i film in cui il protagonista è proprio il cinema stesso.
Luca Silingardi sarà invece la guida della serata di martedì 5 marzo insieme a Forum UTE, Circolo Culturale Artemisia Gentileschi, Associazione Culturale “Gian Paolo Biasin”, Non è Colpa Mia per “Genius Loci”, una rassegna in cui proprio i sassolesi ripercorreranno le vite di eccellenti sassolesi del passato.
Spazio di nuovo al cantautorato mercoledì 7 marzo con “Due voci intorno al fuoco”, un emozionante dialogo virtuale e in musica tra Alberto Bertoli e il padre Pierangelo.
Per la giornata internazionale della donna dell’8 marzo uniscono le forze Ass. H.O.T. Minds, Quinta Parete, STED, Sottospirito, ManiCure e Bandabum per “Basta mimose! – Atti di lotta gentile”, mentre il 9 marzo è la musica classica a prendersi il palco del Carani con un “Ouverture – Musica e voci per il Teatro Carani” a cura di Amici della Lirica Sassuolo, Corale G. Puccini, Accademia Filarmonica di Sassuolo della Scuola Corale G. Puccini.
Domenica 10 marzo la settimana inaugurale si conclude con un doppio appuntamento. Alle 11.00 Non Solo Gospel Choir e Corpo Bandistico La Beneficenza ripercorreranno le colonne sonore dei più bei film di sempre con “Tra le note del cinema”, mentre alle 17.30 il Carani si trasforma in un dancefloor per “Carani Lounge”. In quest’occasione la platea, privata delle sedute, ospiterà i dj set dei sassolesi Charlie Ughetti e Andrea Sarti celebrando con un brindisi la fine della lunga settimana inaugurale.
IL PROGRAMMA DELLA STAGIONE DI PROSA
Con “La mia vita raccontata male” Claudio Bisio, celebre attore di cinema e teatro inaugura il 12 marzo la prima stagione di prosa del Teatro Carani dopo un’assenza di quasi dieci anni. Attingendo dal patrimonio letterario di Francesco Piccolo, lo spettacolo si dipana in una sequenza di racconti e situazioni che, in un continuo, perfido e divertentissimo ping-pong tra vita pubblica e privata, reale e romanzata, racconta “male”, in musica e parole tutto ciò che per scelta o per caso concorre a fare di noi quello che siamo.
Il secondo titolo in stagione, martedì 26 marzo, traspone sul palcoscenico il successo cinematografico di “Quasi Amici”, la storia divertente e toccante dell’amicizia tra Philippe, ricco aristocratico costretto in sedia a rotelle da un incidente in parapendio e Driss, ragazzo di periferia appena uscito da prigione. La versione teatrale vede come protagonisti Massimo Ghini e Paolo Ruffini.
Sabato 6 aprile saranno invece gli Oblivion, irresistibile quartetto canoro, a presentare la loro nuova produzione “Tuttorial – Guida contromano alla contemporaneità”. Dalle tendenze musicali del momento, alle serie TV più blasonate fino ad arrivare alla satira di costume, alla politica e all’attualità, tutto finisce in questo “anti musical carbonaro a metà tra avanspettacolo e dj-set”.
Un gran numero di premi precede la fama di “Un bès – Antonio Ligabue”, spettacolo di Mario Perrotta in scena giovedì 18 aprile. Qui Perrotta offre una delle sue interpretazioni migliori, permettendo al pubblico di avvicinarsi all’anima tormentata del pittore Antonio Ligabue, tra gli artisti più importanti del novecento italiano.
Il 29 aprile chiude la stagione un classico: “Uomo e Galantuomo”, commedia scritta da Eduardo de Filippo che vede in questo allestimento un cast di dodici attori capitanato dal terzetto Geppy Gleijeses, Lorenzo Gleijeses ed Ernesto Mahieux. Meccanismo comico straordinario, narra la storia di una compagnia di guitti scritturati per una serie di recite in uno stabilimento balneare.
PROSSIMAMENTE
La programmazione del teatro è però solo all’inizio. Oltre agli spettacoli già citati, il cartellone si arricchirà di appuntamenti fuori abbonamento come il musical evergreen “Grease” della Compagnia della Rancia che, dopo il Regio di Parma e il Celebrazioni di Bologna, farà tappa a Sassuolo il prossimo 23 aprile. Spazio anche per la danza contemporanea con MM Company, tra le realtà più premiate nel panorama italiano, e per la prima edizione del Sassuolo Jazz Festival. I musicisti che sfileranno sul palco del Carani sono nomi del calibro di Paolo Fresu, il pianista cubano Omar Sosa, il Quintetto Enrico Rava e Sarah Jane Morris quartet. Spazio anche a rassegne di teatro per i giovani, le famiglie e le scuole. I dettagli degli spettacoli e rassegne fuori abbonamento saranno divulgati a breve.
BIGLIETTERIA
La biglietteria sarà aperta al pubblico dal 9 dicembre presso Paggeria Arte e Turismo in Piazzale della Rosa a Sassuolo. Gli orari: martedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30, mercoledì dalle 15.30 alle 19.30, venerdì e sabato dalle 9.00 alle 13.00.
La biglietteria sarà aperta nel periodo natalizio sabato 9, domenica 10, sabato 16, domenica 17 e sabato 23 dicembre dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30.
Attiva inoltre la vendita online di abbonamenti e biglietti dal sito www.teatrocarani.it
Dal 9 dicembre saranno in vendita i singoli biglietti degli appuntamenti di “Sassuolo Alza il Sipario” e gli abbonamenti alla stagione di prosa. Successivamente saranno messi in vendita i biglietti per i singoli spettacoli della stagione e per i fuori abbonamento.
ABBONAMENTI
L’abbonamento alla stagione di prosa è in vendita al prezzo di € 100,00 per la platea (€ 90,00 ridotto) ed € 80,00 per la I galleria (€ 70,00 ridotto).
Hanno diritto alla riduzione le persone al di sotto di 25 e al di sopra di 65 anni di età.
BIGLIETTI
Il concerto inaugurale di Nek prevede un biglietto d’ingresso di € 45,00 in platea (€ 40,00 ridotto), € 30,00 I galleria (€ 25,00 ridotto) e € 20,00 in II galleria (€ 15,00 ridotto).
“Due voci intorno a un fuoco” e “Ouverture”: platea € 23,00 (ridotto € 20,00), I Galleria € 18,00 (ridotto € 15,00), II Galleria € 12,00 (ridotto € 10,00).
“Clown in libertà”: platea € 10,00, I galleria € 8,00, II galleria € 5,00. Gratuito per i minori di 12 anni.
Hanno diritto alla riduzione le persone al di sotto di 25 e al di sopra di 65 anni di età.
INFORMAZIONI
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.teatrocarani.it, scrivere a biglietteria@teatrocarani.it o chiamare il numero 351 3772794. Sono inoltre attivi i canali social Facebook e Instagram @teatrocarani. Sul sito www.teatrocarani.it è possibile iscriversi alla newsletter
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