Sabato 25 agosto la premiazione con Pupi Avati
ZOCCA (MO) – E’ Francesco Riva il vincitore del premio “Zocca Giovani” 2018″, il concorso letterario, arrivato alla 12^ edizione, che vuole promuovere i nuovi talenti under 35; con il suo romanzo “Il pesce che scese dall’albero”, edito da Sperling & Kupfer, Riva ha ottenuto il maggior numero di preferenze sia della giuria popolare che della giuria tecnica, presieduta da Marco Santagata.
Il premio sarà consegnato nel corso di una cerimonia pubblica in programma sabato 25 agosto, nella sala del Consiglio comunale di Zocca, alle ore 17.30, alla quale parteciperà anche il regista Pupi Avati, oltre ai giurati, autorità e tanti ospiti, tra cui lo scrittore Daniele Benati.
Francesco Riva, 24 anni, toscano, residente nel milanese, alla sua prima esperienza di scrittore, “dislessico felice”, come recita il sottotitolo del libro, dimostra con questa opera, di cui lui stesso è il protagonista, che creatività e talento sono capaci di far superare le barriere della dislessia.
Il titolo del libro prende spunto da libro una frase di Albert Einstein ed invita a vedere sempre il lato positivo delle situazioni, guardando oltre le difficoltà contingenti.
Il testo è preceduto dalla prefazione di Giacomo Stella, professore di psicologia clinica presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, impegnato nell’ambito della diagnosi e della cura della dislessia.
Oltre al parere della commissione di esperti, presieduta da Marco Santagata, il premio, promosso dal Comune di Zocca con l’obiettivo di promuovere il piacere della lettura, ha tenuto conto dei giudizi espressi dalla giuria popolare, composta da tutti i lettori che, dal 1 giugno, hanno ritirato, in prestito gratuito, alla biblioteca comunale di Zocca e in diversi esercizi commerciali della zona, i cinque libri finalisti, selezionati dalla giuria; lettori che quest’anno sono ulteriormente aumentati: i prestiti sono stati quasi 700, mentre le schede votate quasi 600, coinvolgendo anche gruppi giovanili e gli studenti del liceo “Muratori-San Carlo” di Modena, dell’istituto “Spallanzani” di Montombraro e dell’istituto “Benini” di Melegnano.
Gli scrittori e i libri finalisti erano, oltre a al vincitore: Dora Albanese, “La scordanza”, Rizzoli; Lorenza Gentile, “La felicità è una storia semplice”, Einaudi; Francesca Manfredi, “Un buon posto dove stare”, La Nave di Teseo, e Filippo Nicosia, “Un’invincibile estate”, Giunti.