Venerdì 25 giugno appuntamento con le eccellenze cesenati e concerto del quartetto Fancelli a cura degli Amici della Musica
CESENA – Si terrà nella splendida e storica cornice del Chiostro di San Francesco, alle spalle della Biblioteca Malatestiana, la cerimonia di consegna del Premio Malatesta Novello 2020, che lo scorso autunno, a causa dell’emergenza sanitaria, non ha avuto luogo come da tradizione nella Biblioteca Piana. Nel 2020, per la XIV° edizione, l’Amministrazione comunale di Cesena ha conferito il prezioso riconoscimento, assegnato negli anni a imprenditori, politici e studiosi, a tre eccellenze cesenati dell’ambito medico-chirurgico, della ricerca scientifica e della moda: Francesca Bellettini, Marcello Ceccaroni e Alberto Sensini.
La cerimonia avrà luogo venerdì 25 giugno al Chiostro di San Francesco, a partire dalle 20,30. Sarà la giornalista del Resto del Carlino – Cesena Elide Giordani a condurre la serata, che sarà introdotta dal Sindaco Enzo Lattuca e che sarà trasmessa in diretta sui canali di Teleromagna e Tr24. “La cerimonia del Premio Malatesta Novello – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – è un momento significativo per la nostra comunità che avviene annualmente nel segno della gratitudine nei confronti di professionisti che con ingegno hanno dato un grande contributo alla nostra città e al territorio. Nel 2020, a causa della pandemia e nel pieno rispetto delle disposizioni in vigore, abbiamo deciso di rimandare al nuovo anno la cerimonia che tradizionalmente si tiene il 20 novembre, giorno della morte del Signore di Cesena. Oggi, con l’avvio della stagione estiva e della ricca programmazione di eventi in via di definizione, recuperiamo l’appuntamento che in una formula del tutto straordinaria avrà luogo al chiostro di San Francesco. Una versione estiva – prosegue il Sindaco – che si pregerà inoltre della collaborazione degli Amici della Musica e con il concerto del Quartetto Fancelli”.
La serata avrà inizio alle 20.30. Dopo le premiazioni, alle 21.30, l’evento proseguirà con gli Amici della Musica che proporranno al pubblico il concerto del Quartetto Fancelli, nel centenario dalla nascita di Astor Piazzolla, musicista e compositore argentino (di origine italiane), noto nel mondo per essere il padre del nuevo tango.
PREMIO MALATESTA NOVELLO 2020. Francesca Bellettini, Marcello Ceccaroni e Alberto Sensini. Dalla moda alla sanità, passando per la biomeccanica, siamo al cospetto di tre eccellenze cesenati che sin dagli anni di studio avevano ben chiari i propri obiettivi. Hanno saputo cogliere le opportunità della vita concretizzando i propri sogni e dimostrando che con studio, preparazione e dedizione si può fare la differenza.
Francesca Bellettini, la più piccola di tre sorelle e figlia di un contabile e di un’amministratrice scolastica, ha studiato Economia e business administration all’Università “Bocconi” trascorrendo gli ultimi cinque mesi di studi all’Università di Chicago. Appassionata di Formula 1, ha iniziato la sua carriera a Londra nell’Investments banking presso Goldman Sachs International, Deutsche Morgan Grenfell e Compass Partners International. Nel 1999 entra a far parte della divisione Business Planning and Development del Gruppo Prada, per poi ricoprire il ruolo di Operations Manager per Helmut Lang. Dal 2003 è parte del gruppo Kering in qualità di Strategic Planning Director e Associate Worldwide Merchandising Director di Gucci. Nel 2008 passa in Bottega Veneta, ricoprendo il ruolo di Worldwide Merchandising e Communications Director nel 2010. Nel 2013 viene nominata Presidente e Chief Executive Officer di Yves Saint Laurent. Nel 2019 è stata nominata Presidente della Camera della moda femminile francese. A lei il Premio Malatesta Novello 2020 per aver saputo guardare oltre e per aver dato il proprio contributo al mondo della moda all’insegna della creatività con autenticità e agilità, garantendo a Yves Saint Laurent dinamismo e una nuova vita. Manager innamorata della creatività ed emozionata di continuo dal suo lavoro, davanti a sé ha un unico grande obiettivo: realizzare idee valide.
Marcello Ceccaroni, classe 1972, ha completato il suo percorso di Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Bologna e ha concluso la formazione conseguendo la Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia nel 2003, sempre presso l’Università di Bologna. Attualmente è Direttore UO Ginecologia e Ostetricia dell’Irccs Ospedale ‘Sacro Cuore Don Calabria di Negrar’ a Verona, uno dei centri a livello internazionale di riferimento per la cura e il trattamento della patologia, ed è ritenuto uno dei maggiori esperti internazionali nel trattamento chirurgico dell’endometriosi severa. A lui, che opera sempre con un sottofondo musicale, meglio se i Rolling Stones, piacerebbe essere ricordato come il migliore chirurgo punk-rock della storia, anima ereditata dalla nonna Norina, la prima grande Leonardo da Vinci della sua vita. Luminare cesenate di fama internazionale, è uno dei massimi esperti mondiali della chirurgia laparoscopica ed è ideatore di una tecnica chirurgica innovativa di eradicazione laparoscopica “Nerve-Sparing” dell’Endometriosi Severa, nota alla Comunità Scientifica Internazionale con il nome di “The Negrar Method”, pubblicata nel 2012 sulla rivista scientifica Surgical Endoscopy esportata ed applicata in tutto il mondo. A Ceccaroni, anche insignito del Gold Medal Award “Josè Maria Dexeus for Women’s Health” per la Ginecologia, prestigioso riconoscimento per la tutela della salute della donna, il Premio Malatesta Novello 2020 per essere rappresentante dell’innovazione nell’ambito medico che dagli Stati Uniti all’India, passando per Buckingham Palace, riesce a trasmettere a un’ampia platea, dai professionisti del settore ai giovanissimi, sempre conservando un approccio amichevole e non convenzionale. “Dovete cercare di superare le colonne d’Ercole senza limitarvi a Porta Santi. Dovete andare via e tornare”, aveva detto rivolgendosi agli studenti del Liceo “Righi” di Cesena pochi anni fa definendo il medico come un “umanista e letterato” e creando una relazione tra scienza e letteratura. “Fare il medico – ha confessato in quell’occasione – è come leggere un romanzo di vita ogni giorno”.
Alberto Sensini, 31 anni, è un ingegnere biomeccanico e Assegnista di Ricerca Post Dottorato presso il Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale in Meccanica Avanzata e Materiali dell’Università di Bologna. Oltre a svolgere la sua attività di ricerca nel Regno Unito, in Olanda e negli Stati Uniti, è stato inoltre professore a contratto di Biomateriali per il corso di Laurea in Ingegneria Biomedica dell’Università di Bologna (Campus di Cesena). Attualmente svolge la sua attività nell’ambito del progetto europeo HORIZON2020-FETOPEN MAGNIFY, il cui obiettivo è quello di ottenere dei muscoli artificiali composti di nanofibre in grado di potersi autonomamente contrarre se stimolati elettricamente. Il suo principale ambito di ricerca consiste nella progettazione, sviluppo e validazione di strutture innovative nanofibrose bioispirate, ottenute attraverso la tecnologia dell’elettrofilatura, in grado di riprodurre fedelmente la struttura gerarchica e le proprietà meccaniche dei tessuti muscolo scheletrici. Ad Alberto Sensini il Premio Malatesta Novello 2020 per aver brevettato il primo dispositivo elettrofilato (scaffold) al mondo in grado di poter rigenerare, sostituire e simulare la struttura gerarchica e le proprietà biomeccaniche di tendini, legamenti, muscoli e tessuto nervoso e il suo metodo di produzione. Amante dei cavalli e dell’equitazione, ambizioso e determinato, grazie ai risultati delle sue ricerche nel 2020 la European Society of Biomechanics (la maggiore società scientifica europea, ed una delle maggiori al mondo, nel settore della Biomeccanica) ha conferito a Sensini il prestigioso e competitivo riconoscimento del Best Doctoral Thesis Award in Biomechanics 2020, uno dei maggiori riconoscimenti per giovani ricercatori nel settore della Biomeccanica al mondo.