PARMA – Il Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma è tra i vincitori del Premio “Leonardo da Vinci”, iniziativa promossa dal MIUR per valorizzare a livello internazionale le competenze e le capacità del capitale umano dell’alta formazione e della ricerca italiane. Il Boito è stato uno dei tre Conservatori italiani ad aver avuto accesso a questo programma, grazie al progetto presentato dal prof. Fabio Ferrucci, docente di Teoria ritmica e percezione musicale, nonché Tutor del Conservatorio parmigiano. Il progetto è stato selezionato per la sezione “Azione 1”, riguardante la mobilità dei docenti della formazione superiore italiana, finalizzata a favorire relazioni strutturate in qualità di visiting academic, con centri di eccellenza della formazione superiore e della ricerca mondiali.
Il prof. Ferrucci ha ideato nel 2015 il workshop “Sentiamoci a Parma”, che a cadenza annuale si svolge presso il Conservatorio “A. Boito” riunendo docenti di Eartraining italiani e stranieri. Nell’arco di cinque edizioni sono stati coinvolti oltre 100 docenti provenienti da 19 nazioni: un unicum nel panorama europeo che ha creato il più ampio network esistente tra docenti di educazione dell’orecchio. Nel network è inclusa la UiT – The Arctic University of Norway, Tromsø, ove è attivo – caso unico in Europa – un programma di secondo livello in Eartraining con indirizzo pedagogico. Grazie al progetto premiato dal MIUR, il prof. Ferrucci svolgerà una serie di mobilità come visiting academic presso la UiT, allo scopo di scambiare conoscenze e metodologie, rinforzare la cooperazione e acquisire know-how specifico di alto livello riguardante l’educazione dell’orecchio. Il progetto ha una duplice possibilità di ricaduta in ambito nazionale: la diffusione delle metodologie attraverso il network di “Sentiamoci a Parma” e la futura attivazione, presso il Conservatorio di Parma, di un Diploma accademico di secondo livello o di un Master rivolto ai futuri docenti di Eartraining.