Ieri mattina la cerimonia a Palazzo del Governatore
PARMA – Si è tenuta ieri mattina, all’Auditorium Mattioli di Palazzo del Governatore, la cerimonia di premiazione dei volontari della cultura: tante persone che partecipano attivamente e con continuità alle numerose iniziative culturali programmate sul territorio, nell’ambito del progetto “Mi Impegno a Parma”, realizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Parma in collaborazione con CSV – Centro Servizi per il Volontariato – Emilia.
Un momento per ringraziare e valorizzare l’operato di tutti i volontari, custodi del patrimonio culturale di Parma e della sua provincia, che sono stati coinvolti sia in grandi eventi come “I like Parma”, sia per l’apertura di mostre e luoghi espositivi inediti.
Sono intervenuti alla cerimonia di premiazione il sindaco Michele Guerra, il vicesindaco e assessore alla Cultura Lorenzo Lavagetto che insieme all’Assessora alla Partecipazione Daria Jacopozzi e a Caterina Bonetti con delega ai Servizi educativi e Sistema bibliotecario e al direttore di CSV Emilia Arnaldo Conforti hanno voluto un momento ufficiale di riconoscimento di un’attività che spesso rappresenta il volto di chi accoglie cittadini e turisti nei luoghi e nelle manifestazioni della città.
“Sono tante le istituzioni che, collegate al Comune e nei suoi spazi, offrono ogni giorno esperienze culturali in maniera diversificata di grande livello “ ha detto il Sindaco Michele Guerra “questo è possibile grazie a persone che dedicano tempo ed energie a questi momenti dopo una seria formazione. Il terreno culturale è una delle forme più alte di vicinanza sociale a quella che è la vita dei nostri concittadini. Speriamo che questo progetto di coinvolgimento nella programmazione culturale della città prosegua, nel segno del presidio e del contributo attivo di punti di vista e osservazioni e di coinvolgimento di nuovi volontari”.
“Incontro spesso volontari durante le iniziative culturali della città” ha sottolineato il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura Lorenzo Lavagetto ” sono uomini e donne che rappresentano una presenza significativa che testimonia il valore della città attraverso un impegno. La loro rete rappresenta un germoglio messo a dimora con la grande spinta di Parma Capitale Italiana della Cultura che si è radicata spontaneamente, ma con forza, nelle realtà culturali della città e che speriamo possa crescere sempre più nel tempo.”
“In questi anni avete ricoperto una forma di volontariato” ha detto il Direttore Conforti rivolgendosi ai volontari “che poggia sul valore della relazione e della condivisione. Avete riconosciuto la città come luogo di partecipazione e di impegno. Avete accolto fruitori e turisti come cittadini all’interno di un’esperienza di comunità in un’attività che si è ridefinita tramite l’esperienza. Con questa specificità, con questa cifra di differenza vorremmo ancora rimetterla in circolo”.
Luca Valerio, Presidente dell’associazione Cem Lira, che ha ricevuto il supporto dei volontari di “Mi Impegno a Parma” per la realizzazione dell’evento “Cuscinoni” ha raccontato uno studio di caso, di come le attività svolte dai volontari siano state preziose per lo svolgimento di un’iniziativa articolata che nella sua prima edizione ha dovuto superare limitazioni e difficoltà date dal periodo pandemico: “il lavoro svolto dai volontari, il loro contributo di idee ha rappresentato il discrimine tra la realizzazione o meno del nostro progetto”.
I “Super Volontari” che sono stati premiati per aver messo a disposizione il proprio tempo e il proprio impegno a più di tre eventi sono 87.
I primi tre vincitori, premiati in modo speciale con una targa che attesta la loro presenza e dedizione in oltre 50 turni durante il 2022, sono: Monica Lorenza, Giuseppe Di Nello e Marilena Benevelli. A tutti è stata conferita una pergamena del Comune e sono stati omaggiati con ingressi omaggio (sorteggiati per estrazione) ad iniziative promosse e offerte dalle realtà culturali e di spettacolo della città
Nel corso dell’anno appena trascorso i volontari hanno ricoperto con la massima disponibilità e partecipazione ben 967 turni, per un totale di quasi 4.000 ore di presenza agli eventi e manifestazioni, svolgendo un ruolo prezioso e fondamentale per cittadini e turisti e svolgendo differenti tipologie di servizio tra cui: accoglienza al pubblico durante iniziative culturali come mostre, incontri e laboratori, supporto e informazione per grandi eventi, consegna di libri a domicilio a persone in difficoltà e coinvolgimento dei giovani in tanti appuntamenti.
Il volontariato culturale rappresenta non solo una preziosa risorsa per l’Amministrazione e la Città tutta, ma anche un’occasione fruttuosa per chi lo mette in atto: un modo per dare e ricevere, conoscere meglio le bellezze e i tesori cittadini, arricchire il proprio background culturale e acquisire nuove competenze, mettersi in relazione con gli altri e stringere nuove amicizie, donando il proprio tempo alla comunità.