“Predatori del Microcosmo” in mostra al Museo di Storia Naturale di Ferrara

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Inaugurazione venerdì 11 ottobre 2024 alle 17 in largo Florestano Vancini. Esposizione visitabile gratuitamente fino al 13 dicembre

FERRARA – Venerdì 11 ottobre 2024 alle 17 al Museo civico di Storia naturale di Ferrara (largo Florestano Vancini 2) sarà inaugurata la mostra “Predatori del Microcosmo” dedicata a “La lotta per la sopravvivenza di ragni, insetti, anfibi e rettili”, che rimarrà visitabile fino al 13 dicembre 2024, con ingresso gratuito.

All’inaugurazione interverranno il Vicesindaco e Assessore comunale all’Ambiente del Comune di Ferrara e il direttore del Museo Stefano Mazzotti con la partecipazione dei curatori della mostra Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli.

Cittadini, giornalisti, fotografi e video operatori sono invitati

LA SCHEDA a cura degliorganizzatori

Predatori del Microcosmo
Gli ambienti naturali impongono continue sfide agli animali che li abitano: procurarsi il cibo, evitare i predatori, trovare un partner e dare vita ad una discendenza.
Tra gli animali, nessuno ha sviluppato strategie di sopravvivenza più sorprendenti e inusuali di molti rettili e anfibi di piccole dimensioni e soprattutto di insetti, aracnidi ed altri minuscoli invertebrati difficilmente osservabili.
Tra questi gruppi animali si contano schiere di predatori che devono garantirsi un pasto, catturando con la forza o con l’inganno prede che metteranno in campo qualunque difesa per sopravvivere.
Il risultato di questo processo è una “corsa agli armamenti”, sorprendente per forme e modalità, che non ha riscontro negli animali di taglia superiore.
La mostra ha come punto di forza una collezione di animali vivi presentati all’interno di terrari che riproducono il loro habitat naturale. Tra le specie esposte si contano rane
incredibilmente camuffate, mantidi che imitano foglie e fiori, scorpioni fluorescenti e ragni grandi quanto una mano.
Non si tratta di animali pericolosi e tutti gli individui esposti sono nati in cattività. Le sezioni fotografiche e video, a cura di Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli, forniscono un ampio supporto visivo che consente di apprezzare meglio le caratteristiche degli animali in terrario.

Durante la mostra, sono previste attività didattiche GRATUITE curate dall’Associazione DIDÒ, rivolte alle scuole di ogni ordine e grado e alla cittadinanza. Lungo il percorso espositivo vi saranno animazioni scientifiche e laboratoriali che prevedono la proiezione di immagini, visite guidate, attività pratiche in aula didattica con l’utilizzo di strumentazione e manipolazione di reperti e giochi interattivi. (dettagli sull’offerta didattica per la mostra: opuscolo-mostra-predatori-del-microcosmo.pdf).

>> Per informazioni e prenotazioni di visita: tel. 0532 203381, cell. 351 6937858, mail dido.storianaturale@gmail.com, sito web storianaturale.comune.fe.it/904/predatori-del-microcosmo, associazionedido.it.

La mostra sarà visitabile gratuitamente fino al 13 dicembre 2024 negli orari di aperura del museo: martedì e giovedì 9-13 e 14-17 e mercoledì e venerdì: 9-13.

L’evento è inserito nel progetto LOOK-UP! del Comune di Ferrara che rigenera una importante area del centro cittadino. LOOK-UP! è co-finanziato dai Fondi Europei FESR e FSE ed è parte delle politiche territoriali integrate della Regione Emilia-Romagna, per una Europa più vicina ai cittadini. https://lookup.comune.fe.it/

Nella giornata dell’inaugurazione, venerdì 11 ottobre 2024, sono previste:
Attività didattiche curate da @associazionedido
Animazioni scientifiche e laboratoriali rivolte a tutte le scuole e alla cittadinanza
Proiezioni di immagini e visite guidate
Attività pratiche con l’utilizzo di strumentazione
Manipolazione di reperti
Giochi interattivi
Presentazione dei curatori della mostra: Emanuele Biggi e di Francesco Tomasinelli
L’ingresso è gratuito, la prenotazione non è obbligatoria ma gradita:
0532 203381 | 351 6937858
dido.storianaturale@gmail.com
www.associazionedido.it

I CURATORI DELLA MOSTRA:
Emanuele Biggi (Genova, 1979)
Naturalista, con un dottorato in Scienze Ambientali Marine e membro associato di International League of Conservation Photographers. Dal 2013 conduce la trasmissione televisiva GEO su Rai3 assieme a Sveva Sagramola, dopo altre esperienze in programmi Rai3, Mediaset e Sky. La sua grande passione sono gli animali meno conosciuti, che racconta tramite i suoi articoli, conferenze e mostre scientifiche a tema, nei maggiori musei scientifici italiani, come “Predatori del Microcosmo” e “Kryptòs” tra le altre. Ha collaborato con riviste di settore nazionali ed internazionali e le sue fotografie sono state premiate o menzionate in svariati premi internazionali di fotografia (Wildlife Photographer of the Year, GDT European
Photographerof the Year). È autore di libri e saggi fra i quali “Predatori del microcosmo” (ed. Marson Editore), “Namibia” (ed. Marson Editore) e “Micromondi” (ed. Il Saggiatore).
Sito web: www.anura.it

Francesco Tomasinelli (Genova 1971) Laureato in Scienze Ambientali Marine presso l’Università di Genova, è stato da sempre affascinato dalla natura, soprattutto dalle sue espressioni più insolite. Ha lavorato in Italia e negli Stati Uniti in grandi acquari, per poi dedicarsi all’editoria, alla divulgazione scientifica e alle consulenze ecologiche per aziende e studi professionali. Come fotogiornalista collabora con diverse case editrici e riviste, soprattutto nel settore scienza e turismo (Touring, Focus, Rivista della Natura), oltre che con agenzie fotografiche in Italia e all’estero e si è specializzato in fotografia di natura, viaggio, scienza e lavoro. È autore di una quindicina di libri, compresi diversi per ragazzi. Con Emanuele Biggi e Raffaella Fiore ha ideato e curato diverse mostre scientifiche, esposte in vari musei italiani, tra cui “Predatori del microcosmo”, “Piante guerriere”, “Alieni”,
“Kryptòs. Inganno e mimetismo nel mondo animale” e “Amphibia”.
Sito web: www.isopoda.net”.