Forli

Positività, quarantene e carenza di sangue: l’appello dell’Avis Comunale di Forlì ai donatori

A rischio l’autosufficienza locale e regionale: richiesto un ulteriore sforzo di generosità e responsabilità

FORLÌ – All’origine della carenza di sangue che sta interessando anche il territorio di Forlì c’è la ben nota situazione di aumento dei contagi da covid-19: la positività al virus e le quarantene collegate alla positività dei contatti stretti hanno infatti, come conseguenza diretta, l’impossibilità di recarsi a donare. Come segnalato dal Centro Regionale Sangue, si è generato un effetto a cascata di carenza della raccolta di sangue che sta mettendo a serio rischio l’autosufficienza locale e regionale – oltre che nazionale a seguire – perché, dopo la guarigione dal covid, per donare devono trascorrere almeno 14 giorni. È perciò presumibile, nella migliore delle ipotesi, che un donatore non si possa presentare a donare per almeno 30 giorni.

Le previsioni relative alla possibile diffusione del virus indicano, inoltre, che il picco potrebbe arrivare intorno alla metà di febbraio: il rischio di dover affrontare carenze ancora più elevate è dietro l’angolo e potrebbe comportare il rinvio di diverse prestazioni.

“Facciamo appello – interviene il presidente dell’Avis Comunale di Forlì Roberto Malaguti – a tutti i donatori disponibili, perché si presentino a donare in questo momento di difficoltà, dimostrando ancora una volta la generosità e il senso di responsabilità che li contraddistingue”. Alla criticità presente, si aggiunge, inoltre, la necessità di un aumento del numero di donatori, in modo da sopperire al fisiologico invecchiamento dei donatori attualmente attivi ed avere un maggior numero di donatori disponibili anche in situazioni pandemiche.

Si ricordano, dunque, alcuni requisiti generali per poter iniziare a donare:

  • Età compresa tra i 18 e i 59 anni e si può poi donare fino a 70 anni;
  • Pressione arteriosa massima inferiore o uguale a 180 mmHg e pressione arteriosa minima inferiore o uguale a 100 mmHg;
  • Peso non inferiore ai 50 Kg;
  • Buone condizioni fisiche generali.

Esistono alcuni motivi per cui non è possibile effettuare la donazione, ma è sempre opportuno consultare il medico dell’Unità di Raccolta, anche tramite e-mail (medicoavisforlirisponde@auslromagna.it). Per poter diventare donatori verranno eseguiti: prima un colloquio con il medico, poi un prelievo per esami di controllo e un elettrocardiogramma per valutare l’idoneità. Si ricorda che prima delle donazioni è consigliata una colazione leggera priva di alimenti grassi.

“Vi attendiamo fiduciosi – conclude il presidente di Avis Forlì Roberto Malaguti – segnalando che nel comprensorio forlivese la percentuale di donatori rispetto alla popolazione in età donazionale è del 7%, quindi con ampi margini di miglioramento. Già poter raggiungere il 10% sarebbe un ottimo risultato per tutta la collettività di cui siamo parte”.

Per prenotare la propria donazione o la visita per diventare donatori, contattare i numeri 0543.735070/735071, oppure prenotarsi tramite l’agenda online raggiungibile sul sito www.avisforli.it (scaricabile anche l’app per smartphone).

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Conferenza stampa stagione di Opera&Danza 2024/25

FERRARA - Tra il repertorio più classico e proposte innovative, sono 14 i titoli che…

3 ore fa

La Provincia di Rimini ospita il quarto meeting internazionale del progetto GIFT

RIMINI - La Provincia di Rimini si prepara ad accogliere, dal 22 al 25 ottobre,…

3 ore fa

La bella stagione 2024/25 Riccione Teatro

Una città, tre spazi, tredici spettacoli e mille idee di teatro RICCIONE (RN) - Si…

3 ore fa

Nasce Macfrut Talk: Lectio magistralis sull’ortofrutta

Primo Talk il 22 ottobre con Bruno Mezzetti CESENA - Nasce Macfrut Talk: lectio magistralis…

4 ore fa

Festival della Cultura tecnica, domani dalle 10 a Palazzo Re Enzo la “Fiera delle Idee”

BOLOGNA - Comincia domani a Palazzo Re Enzo il Festival della Cultura tecnica 2024 -…

4 ore fa

“Ancora…con le Frazioni!”, rimandato l’evento a Fondoreno e Borgo Scoline

Rinviato a data da destinarsi l'incontro pubblico inizialmente previsto per martedì 22 ottobre 2024 alle…

4 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter