Si valuterà con Anas riapertura almeno parziale. Monesi: “Consapevoli dei disagi per la zona ma viene prima la sicurezza delle persone. Chiusura necessaria per l’improvviso peggioramento della struttura”
BOLOGNA – I lavori sul ponte “Leonardo Da Vinci”, sulla strada provinciale SP 325 “di Val Setta e Val di Bisenzio”, in comune di Sasso Marconi – chiuso da ieri – termineranno il 13 marzo. Due giorni dopo è previsto il passaggio della struttura ad Anas con la quale si valuterà quindi la riapertura almeno parziale della struttura.
La chiusura totale al traffico si è resa necessaria a causa di un forte peggioramento delle condizioni della pila 15 del ponte sulla quale si stava lavorando da alcuni giorni con un intervento di ripristino e consolidamento.
Durante l’esecuzione dei lavori si è riscontrato un forte ammaloramento degli appoggi dell’impalcato sulla pila, tanto da provocare ampie lesioni visibili sulla carreggiata superiore, nonché un degrado dei calcestruzzi con scopertura delle armature metalliche nei traversi e nelle travi (foto).
I lavori di consolidamento erano stati finanziati con fondi della Città metropolitana (185.000 euro) data l’urgenza dell’intervento, che non era previsto a bilancio in quanto ANAS avrebbe dovuto prendere in carico il ponte lo scorso mese di ottobre. A causa della pandemia però il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti aveva rimandato a marzo la presa in consegna delle strade primarie delle Province e delle Città metropolitane. Il 15 marzo è infatti la data ufficiale di restituzione del ponte ad Anas.
“Siamo consapevoli dei forti disagi al traffico della zona provocati da questa chiusura – è il commento del Consigliere metropolitano con delega alla Viabilità Marco Monesi – ma la sicurezza delle persone viene prima di tutto. Speravamo che l’intervento si potesse fare chiudendo solo una carreggiata ma una volta avviati i lavori c’è stato un improvviso e imprevedibile peggioramento della struttura che ci ha costretti senza indugi a imporre la chiusura totale al transito dei veicoli.”
Foto 1: Appoggio Dopo
Foto 2: Giunto Dopo