Martedì 16 aprile, ore 21.00, al Cinema San Biagio la doppia proiezione e incontro con lo sceneggiatore Mino Savadori per i “40 anni del Centro Cinema”: omaggio a Corrado Bertoni
CESENA – Martedì 16 aprile alle 21.00 il Cinema San Biagio omaggia il regista Corrado Bertoni con una doppia proiezione, prima di “Pollo alla diavola” (23’) e a seguire di “Esame di coscienza di un letterato” (40’).
Durante la serata è previsto anche un intervento di Mino Savadori, sceneggiatore di “Esame di coscienza di un letterato”. L’appuntamento si inserisce nel programma di iniziative per festeggiare i 40 anni di attività del Centro Cinema Città di Cesena.
Datato 1980, “Pollo alla diavola” è un cortometraggio girato nel formato cinematografico ‘Super 8 millimetri’, introdotto dalla Kodak nel 1965 e che permetteva per la prima volta di standardizzare la ripresa a 18 fotogrammi al secondo. Tutta la storia del cortometraggio ruota attorno a un pranzo preparato da un cuoco singolare (Francesco Raffaelli) e servito da un cameriere meccanico (Massimo Rocchi). Prodotto per le ‘Diableries. Il diavolo nello spettacolo e altrove’, seconda edizione di ‘Operazione fantastico’, “Pollo alla diavola” è in gran parte girato tra i cortili e gli interni del Centro Culturale San Biagio. Il cortometraggio si ricorda anche per le splendide foto curate dal direttore della fotografia Eugenio Sandri.
Seguirà la proiezione di “Esame di coscienza di un letterato” (40’, 1984), due episodi biografici su Renato Serra (la stesura del saggio su Paul Fort e un ritratto fotografico) che offrono l’occasione per raccontare alcuni avvenimenti della vita dell’intellettuale cesenate rivissuti come frammenti di memoria. Girato in gran parte a Cesena e dintorni, con vari interni alla Biblioteca Malatestiana, “Esame di coscienza di un letterato” è nato dalla penna di Mino Savadori, mentre a vestire i panni del letterato cesenate è Dino Maccagni
Ingresso libero. La rassegna “40 anni del Centro Cinema (1979-2019). Il cinema a Cesena” proseguirà martedì 7 maggio con la proiezione di “Lo sburone” di Franco Mescolini.
Si ricorda, inoltre, che in occasione del 40° compleanno del Centro Cinema Città di Cesena, nel foyer del San Biagio è stata allestita la mostra documentaria “40 anni del Centro Cinema (1979-2019). Tra star e programmi” che mescola una ventina di foto in bianco e nero sui divi di Hollywood – provenienti dalla prima mostra fatta nel 1980 sul divismo, con foto recuperate da pubblicazioni varie e stampate dal fotoclub dell’epoca, e alcuni dei programmi (da quello della settimana inaugurale a quello della prima edizione di Piazze di cinema), che ne hanno caratterizzato la storia. La mostra si potrà visitare fino alla fine di aprile.
Nato a Pesaro nel 1951, Corrado Bertoni si trasferisce a Cesena nel 1960 e nel 1977 si laurea in Filosofia estetica all’Università di Bologna. Dopo un periodo dedicato all’insegnamento, inizia l’attività di documentarista e video-maker, oltre a firmare regie teatrali con varie Compagnie. Negli anni ’70 e ’80 realizza diversi filmati come “Esame di coscienza di un letterato”, “Clarino in do” sulla cultura e le tradizioni romagnole, “Diverso Da” sui ragazzi portatori di handicap, “Tra i miei capelli il pettine passa svelto svelto” prodotto in occasione dell’anno internazionale dell’anziano e altri documentari. Collabora con varie compagnie teatrali come Teatro della Valdoca, Raffello Sanzio, Santagata e Morganti, Banda Osiris. Sue le regie dei documentari“Working” (1999), “Viaggio in Romagna” (2000), “Le Badanti” (2006) e “XXX APRILE morire di lavoro ieri e oggi” (2008); del video-poem “Nuvole” (2002), del video “Sentieri” (2003) e del progetto di video teatro “Le vie dei poeti” (2009). Ha diretto diversi laboratori teatrali e organizzato numerosi corsi di formazione sulle tecniche video e sulla narrazione multimediale.
