Polizia Municipale di Rimini, bonificata l’area dell’ex fornace di Santa Giustina

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fornace primaRIMINI – Si è conclusa nei giorni scorsi un’importante e prolungata attività di polizia ambientale condotta da personale del distaccamento di Viserba della Polizia Municipale all’ex complesso produttivo della fornace a Santa Giustina.

L’attività, condotta con la collaborazione degli uffici Qualità Ambientale e Gestione Edifici e Sicurezza del Comune di Rimini, ha permesso di bonificare l’intera area dell’ex fornace, dove erano presenti rifiuti speciali e pericolosi.

Oltre alla pulizia, l’operazione ha portato al deferimento in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di tre persone per abbandono di rifiuti e per l’inosservanza delle ordinanze comunali che disciplinano lo smaltimento dei rifiuti e il ripristino dello stato dei luoghi.

L’attenzione degli agenti si è concentrata in particolare su un consistente deposito di materiale in stato di degrado presente vicino alla strada.

Tale materiale, frutto dell’attività della fornace oramai inattiva da alcuni anni e lasciato in stato di totale abbandono, nel tempo si è molto deteriorato, anche per effetto degli agenti atmosferici.

fornace dopoTenuto conto anche della particolare collocazione della fornace, che sorge nei pressi dell’alveo del fiume Marecchia e nei pressi di un pozzo di Romagna Acque, si è ritenuto prioritario intervenire per evitare una situazione di ulteriore degrado.

Alla luce dell’inerzia dei soggetti privati deputati alla rimozione dei rifiuti e nonostante gli inviti e le ordinanze emanate, la Polizia Municipale ha provveduto attraverso un’impresa specializzata alla rimozione di circa 64 tonnellate di materiale.

L’attività dell’amministrazione comunale proseguirà da una parte continuando nel monitoraggio dell’area, dall’altra mettendo in campo le procedure per il recupero delle somme erogate dal Comune per l’esecuzione dell’intervento.

“L’intervento di questi giorni – sottolinea l’Amministrazione Comunale – evidenzia la particolare attenzione dei dipendenti reparti nel controllo dell’intero territorio, in particolare per i fenomeni che comportano maggior degrado per l’ambiente. L’attività condotta è stata inoltre il frutto di una efficiente collaborazione tra diversi uffici dell’ente, che hanno lavorato in sinergia ottenendo un risultato di grande valore per il decoro e la tutela dell’intera area”.