Il Comune replica alle dichiarazioni di Sulpl e Uil: “Nessun tavolo privilegiato per la Pm, il tavolo è unico, per tutti i lavoratori e con tutti i sindacati”
MODENA – Trattative mai interrotte, nessun tavolo privilegiato per la Polizia municipale (“il tavolo è unico, per tutti i lavoratori e con tutti i sindacati”), l’impegno ad assumere 15 operatori è stato rispettato e ora la Giunta garantirà la copertura del turn over. E’ la replica del Comune di Modena alle dichiarazioni del sindacato autonomo Sulpl e della Uil Funzione pubblica con alcune precisazioni sia rispetto al metodo che al merito delle questioni sollevate.
“Per quanto riguarda il metodo, dobbiamo chiarire ancora una volta – spiega il Comune – che per la parte pubblica non c’è e non ci sarà nemmeno in futuro un tavolo speciale e privilegiato di contrattazione per la Polizia municipale. Il tavolo di discussione e trattativa con l’Amministrazione comunale era e resterà unico, con la presenza di tutte le sigle sindacali e in rappresentanza di tutti i lavoratori dell’ente”.
Il Comune aggiunge poi che “in materia di organizzazione dei servizi e del personale, la delegazione pubblica è stata sempre disponibile a discutere e continuerà a farlo, ma nel rispetto delle norme e dei ruoli e cioè tenendo ben fermo che non si tratta di materie oggetto di contrattazione sindacale”.
“Nel merito, le trattative fra le parti – continua il Comune – non si sono mai interrotte, hanno visto incontri frequenti che nei mesi scorsi hanno consentito, nel massimo rispetto delle posizioni e delle competenze di ciascuno, di raggiungere anche convergenze importanti sui servizi allo stadio per le partite di serie A e B, sulla reperibilità, sulla valorizzazione del ruolo degli ispettori nell’organizzazione dei servizi, sui cambi turno, sull’organizzazione della giornata di riposo, sull’attivazione di nuovi turni specifici per i servizi di vigilanza presso alcune scuole al fine di ridurre gli straordinari, e su altri aspetti di carattere organizzativo”.
Anche sugli altri punti indicati dagli autonomi e dalla Uil in Prefettura, l’Amministrazione afferma di non esseri mai “sottratta al confronto e, come sanno bene tutti i rappresentanti sindacali, alcuni sono stati sollevati proprio dalla delegazione trattante di parte pubblica, a favore dei lavoratori e della migliore organizzazione del Comune, quali ad esempio la valorizzazione degli operatori di categoria D (ispettori e commissari)”.
Rispetto all’organico per il Comune è opportuno ribadire che “l’impegno dell’Amministrazione, e del sindaco in prima persona, ha contribuito in modo determinante al superamento del vincolo normativo che imponeva il blocco delle assunzioni per la Polizia municipale in attesa della completa ricollocazione degli operatori della Polizia Provinciale: l’impegno di assumere 15 operatori è stato rispettato e l’impegno della Giunta è quello di coprire il turn over che si dovesse verificare nel corso dell’anno”.