Fra gennaio e giugno accertate oltre 18mila violazioni e rilevati 422 incidenti
CESENA – Oltre 18mila contravvenzioni elevate, 422 incidenti rilevati (di cui, purtroppo, 4 mortali), effettuati controlli su 205 conducenti di autocarro che hanno portato a 93 sanzioni. Sono solo alcuni dei numeri relativi all’attività svolta dalla Polizia Municipale di Cesena nel primo semestre del 2016. A darne conto, il Sindaco Paolo Lucchi in una lettera inviata oggi ai consiglieri comunali.
Nella sua comunicazione il Sindaco fornisce i dati relativi ai vari campi di intervento che vedono impegnata la PM e rimarca, in particolare, l’importanza della collaborazione e del coordinamento con le altre forze dell’ordine per garantire il controllo del territorio. In questo contesto, il Sindaco Lucchi ricorda anche l’impegno intrapreso per dare sedi più adeguate non solo alla Polizia Municipale (con l’iter già avviato), ma anche ai Carabinieri e alla Polizia.
Di seguito il testo integrale della lettera del Sindaco Paolo Lucchi
Spesso ci si chiede quale sia l’impegno della P. M.
Ecco quindi che abbiamo deciso di predisporre un report semestrale da proporre ai Consiglieri, che consenta di valutare, con il massimo delle informazioni, come opera la nostra struttura cittadina, soprattutto utile a capire se la riorganizzazione concretizzata con grande attenzione dal Comandante Giovanni Colloredo (che opera a Cesena dal 1 ottobre 2014) stia dando i risultati attesi.
Come noto, il corpo della P.M. di Cesena è formato da 86 agenti e, nel corso del periodo gennaio/giugno 2016, gli stessi hanno formato 1.408 pattuglie. Mediamente quindi, un po’ più di 10 al giorno, impegnate in servizi di pronto intervento e motorizzati, infortunistica, gestione della viabilità, presenze sul territorio, servizi serali, che, lo ricordo, garantiscono un controllo della città che si protrae sino alle 2,00 della notte.
Quante violazioni sono state riscontrate dalle pattuglie impegnate nel controllo della città?
Non poche, se è vero che nel primo semestre del 2016 ne sono state accertate 3.175 per sosta irregolare, 283 per omesso utilizzo delle cinture di sicurezza, 191 per mancata revisione delle auto e ben 67 per utilizzo del cellulare alla guida (sperando che “Pokemon go” non aumenti sensibilmente questo dato, come anticipano in questi giorni gli organi di informazione, prevedendo quindi anche una sensibile riduzione della nostra sicurezza collettiva).
A queste sanzioni, se ne debbono aggiungere 7.814 per il non rispetto delle aree a traffico limitato del centro storico (controllate da “Icarus”) e 7.019 emesse direttamente dagli ausiliari del traffico. Naturalmente, dopo lo spegnimento del “Tutor” lungo il tunnel della secante, in quella zona non sono state emesse sanzioni.
L’impegno delle pattuglie è in parte “codificato” (e cioè previsto nell’ambito di precise rotazioni di presenza e controllo sul territorio) ma, ormai, risulta anche determinato dalle segnalazioni dei cittadini, che sono tendenzialmente in costante crescita. Nel primo semestre del 2016 sono state 3.322 (poco meno di 30 al giorno, quindi). La punta delle segnalazioni è stata di 634 in giugno ed il dato più basso (528) é stato invece quello di gennaio e marzo. Il dato, complessivamente, conferma una positiva tendenza dei cesenati a riconoscere l’impegno e la disponibilità della P. M.
A questo lavoro “indotto”, si aggiunge quello più routinario, che riguarda le verifiche anagrafiche (3.131 nel primo semestre 2016, l’83,5% delle quali evase nei primi 15 giorni successivi alla richiesta).
Ma la P. M. naturalmente si occupa anche dei controlli alle attività commerciali della città. Nel primo semestre del 2016 sono stati effettuati 224 controlli, che hanno portato in 8 casi al sequestro di merci vendute abusivamente ed a 54 sanzioni.
Inoltre, nel corso del primo semestre di quest’anno, è stata organizzata un’attività costante di controllo degli autocarri in transito sulle nostre strade. Grazie a questo, sono stati verificati 205 conducenti (174 italiani, 23 comunitari, 8 extracomunitari). Che sia necessario controllare al meglio un settore in difficoltà ed anche caratterizzato da una zona “grigia” troppo ampia, lo dimostra l’esito sorprendente dei controlli. Infatti, in totale sono state elevate 93 sanzioni (20 su 31 nei controlli ad autisti stranieri). Inoltre, d’ufficio, sono state elevate anche 20 contravvenzioni alle imprese di autotrasporto di riferimento degli autisti sanzionati e sono state effettuate ben 67 segnalazioni agli organi competenti quali l’Ispettorato del lavoro e la Camera di commercio. La diminuzione delle sanzioni nel periodo aprile/giugno, dimostra come, probabilmente, tra gli autisti non ligi al rispetto delle norme (e quindi più pericolosi), si sia ormai sparsa la voce di una continuità dei controlli a Cesena particolarmente efficace.
Quanti incidenti sono avvenuti a Cesena nella prima parte del 2016?
In questo caso la rilevazione arriva al 21 luglio ed il dato complessivo degli incidenti è stato di 422 (nello stesso periodo nel 2015 furono 415). 209 di questi hanno provocato lesioni, mentre 209 hanno comportato solo danni ai veicoli. Purtroppo nel 2016 ci sono già stati 4 incidenti mortali (nello stesso periodo del 2015 erano stati 3). Gli incidenti del 2016 hanno coinvolto 589 auto, ma anche 89 motori e ciclomotori, 49 autocarri e 44 biciclette. In 18 casi sono stati coinvolti pedoni. In 4 autobus ed in 3 trattori agricoli.
In generale credo che i cesenati abbiano la piena consapevolezza di quanto sia importante l’attività della nostra Polizia municipale. La stessa é fondamentale per tenere sotto controllo la nostra viabilità, per risolvere a volte i problemi di “buon vicinato” ma, non dimentichiamolo mai, anche per integrarsi appieno con l’operatività di Polizia e Carabinieri. Non a caso, molti dei servizi di controllo territoriale sono effettuati in raccordo con le Forze dell’ordine (in modo da poter garantire una presenza visibile e costante nei quasi 250 chilometri quadrati sui quali è “spalmata” Cesena) e le rilevazioni sugli incidenti stradali sono state effettuate per oltre l’80% dagli agenti della P.M.. Questa scelta ha sgravato Polizia e Carabinieri da un servizio che nelle altre città a noi vicine sono spesso costretti ad effettuare, purtroppo dovendosi così “distrarre” dalle ben più fondamentali funzioni di controllo della sicurezza cittadina.
Il coordinamento è costante e garantito anche dal dialogo tra il Comandante Colloredo, il vice Questore Pascarella, il Capitano dei Carabinieri Di Benedetto che, appena giunto a Cesena, saprà proseguire al meglio quell’atteggiamento positivo garantito in questi anni dal suo predecessore Maggiore Polio.
E le notizie rassicuranti raccolte negli incontri “romani” dei giorni scorsi, relative al nuovo Commissariato per la Polizia di Stato, da realizzarsi all’interno del Caps, unite alla certezza che a breve si concluderà il percorso amministrativo per la nuova Caserma dei Carabinieri, mentre è in corso l’iter per la realizzazione nell’ex tribunale della nuova sede della P.M., certamente lasciano sperare in un prossimo futuro di rafforzamento della presenza delle forze dell’ordine a Cesena e quindi in un ulteriore miglioramento del controllo nel nostro territorio.