Contrasto alla vendita abusiva di alcol: chiuso per sette giorni un minimarket
RIMINI – C’è anche un tassista tra gli automobilisti fermati e sanzionati la scorsa notte dalla squadra giudiziaria della Polizia Locale di Rimini nel corso degli abituali controlli sulle strade. Durante il presidio in piazzale Marvelli, il personale della Polizia Locale ha fermato il conducente di un taxi che ha seguito di verifiche risultava dotato di un tassametro privo degli obbligatori sigilli antimanomissione, dispositivi previsti dall’articolo 86 del Codice della strada per tutelare i passeggeri e il titolare dell’autorizzazione. Il tassista è stato sanzionato ai sensi dell’articolo 24 del regolamento comunale che disciplina la materia ed è stato segnalato all’ufficio competente per l’eventuale sospensione o revoca della licenza. Si procederà poi ai controlli da parte dei periti incaricati dalla Polizia Locale per verificare se e come il tassametro sia stato manomesso a seguito della rimozione dei sigilli.
Nel corso dei controlli sono inoltre stati fermati tre automobilisti per guida in stato d’ebbrezza (con valori tra 0,9 mg/l e 1,26 mg/l, quindi con sanzione e deferimento all’autorità giudiziaria). Non è passato inosservato infine il minore alla guida di uno scooter Vespa con marmitta e carburatore modificati: il giovane è stato sanzionato per 400 euro, gli è stata ritirata la carta di circolazione e l’utilizzo del mezzo resterà sospeso fino alla revisione.
Prosegue anche l’attività della polizia amministrativa impegnata nei controlli sul rispetto delle normative in materia di vendita di alcol. La Prefettura ha disposto ieri il provvedimento di chiusura per sette giorni per un minimarket di viale Regina Margherita sorpreso per due volte nel giro di tre giorni a vendere alcolici dopo la mezzanotte e già sanzionato per oltre 24 mila euro. Si tratta del secondo minimarket di cui è stata disposta la chiusura, dopo il provvedimento notificato alla vigilia di Ferragosto ad un esercizio di viale Vespucci.