Sessanta i sequestri penali e 35 persone denunciate a piede libero. Duemila articoli sequestrati a livello amministrativo per un ammontare di 210 mila euro di sanzioni
BOLOGNA – Archiviati i quattro concerti di Vasco Rossi che si sono tenuti nelle giornate del 6,7,11,12 giugno allo stadio Dall’Ara, a riflettori spenti emerge il grande lavoro svolto dalla Polizia Locale per assicurare il minor disagio possibile alla città, tutelare l’incolumità degli spettatori e garantire la regolarità delle attività commerciali.
Nel corso delle quattro giornate sono stati 404 gli agenti impegnati, coordinati da 41 ispettori, operatori impiegati sia in divisa per i compiti di viabilità, sia in abiti civili per i servizi di antiabusivismo.
Per quanto riguarda i verbali redatti ai sensi del codice della strada, il totale è stato di 242, accompagnati da 141 rimozioni, con una punta massima di 123 verbali e 90 rimozioni al termine della giornata di domenica 11 giugno.
Sul versante dell’antiabusivismo, gli agenti hanno effettuato complessivamente 60 sequestri penali, con 474 articoli sequestrati e 35 persone denunciate a piede libero. Si è trattato di merce contraffatta riportante il nome e il logo di Vasco Rossi, mentre 7 di queste persone sono state ulteriormente denunciate perchè sorprese nuovamente in attività.
I sequestri amministrativi sono invece risultati 30, con 2000 pezzi sequestrati, 72 sanzioni elevate per un totale di 210 mila euro di importo. Le tipologie degli interventi hanno riguardato il commercio abusivo di merce, bagarinaggio, mancato rispetto dell’ordinanza vetro, ubriachezza molesta e espletamento di esigenze fisiologiche in strada, con sequestro di braccialetti, accendini, occhiali da sole, bibite, biglietti del concerto e attrezzatura di vendita.
Tra i numerosi interventi, nella serata del 6 giugno gli agenti hanno fermato un bagarino che ha esibito un documento di identità falso. In servizio erano infatti presenti operatori specializzati in questo campo, che hanno immediatamente accertato il falso della carta d’identità, fotosegnalando e denunciando a piede libero la persona. Inoltre, sono stati sequestrati il documento esibito, i biglietti e i proventi dell’attività di bagarinaggio, circa 1200 euro.
Nella serata successiva del 7 giugno, gli agenti hanno bloccato un cittadino che stava importunando i passanti. Privo di documenti, è stato fotosegnalato e denunciato a piede libero in quanto irregolare sul territorio italiano.
L’11 giugno invece, agli operatori della Polizia Locale non è sfuggito un automarket che, durante il deflusso del concerto, si era posizionato su area pubblica in viale Ghandi, senza alcuna autorizzazione. Il venditore è stato identificato e sanzionato con oltre 5 mila euro di verbale. L’automarket è stato sequestrato insieme al suo contenuto: circa 1500 bevande, 600 panini, circa 40 kg di salumi e carne, e 35 kg tra patatine fritte e verdure. Diversi dei prodotti alimentari sequestrati sono risultati essere scaduti di validità.
Infine, nell’ultima sera del 12 giugno, gli agenti hanno fermato una persona ricercata dalla Questura di Napoli.