PIACENZA – “Siamo ben consapevoli dell’impegno richiesto alla Polizia Locale, per il suo ruolo fondamentale di presidio, controllo e coordinamento in materia di viabilità e tutela dell’ordine pubblico, in occasione dei numerosi eventi promossi sul territorio comunale. Proprio per questa ragione, pur comprendendo le ragioni soggiacenti alla presa di posizione delle rappresentanze sindacali Diccap-Supl e Csa, mi preme chiarire che la modifica richiesta al Regolamento che disciplina le manifestazioni private, prevedendo che gli oneri per il lavoro della Polizia Locale siano a carico degli organizzatori, è inserita all’ordine del giorno della Giunta già da mercoledì scorso e sarà approvata nel corso della seduta che avremo domani, lunedì 17”.
La conferma arriva dall’assessore alla Sicurezza Luca Zandonella, con una precisazione: “Occorre distinguere tra iniziative private tout-court e manifestazioni che hanno finalità sociale, benefica o di valenza pubblica per la comunità. Questa valutazione compete sempre e comunque all’Amministrazione comunale, nel rispetto delle norme di legge e delle considerazioni sull’interesse prevalente tra pubblico e privato”. Nel contempo, Zandonella sottolinea come “da parte della Giunta non sia mai venuta meno, in questi due anni, l’attenzione alle condizioni di lavoro degli agenti, proprio perché riconosciamo la loro professionalità e, al tempo stesso, i rischi cui quotidianamente si espongono nello svolgimento del loro servizio. Non solo, quindi, attueremo l’adeguamento normativo al comma 3, articolo 22, del Decreto Legge n.50 dell’aprile 2017, poi convertito nella legge 96 nel giugno dello stesso anno, relativamente alle manifestazioni private, ma attiveremo anche la procedura per richiedere, come consentito dal Ministero dell’Interno in via sperimentale, per le città di dimensioni superiori ai 100 mila abitanti, la dotazione di due taser, previa la necessaria approvazione da parte del Consiglio comunale”.
“Per il momento – precisa Zandonella – questo è il numero massimo di dispositivi di tal genere che si possono mettere a disposizione per ogni Corpo di Polizia Locale, ma ricordo che a tutti gli agenti in servizio presso il Comune di Piacenza è stato fornito, nei mesi scorsi, lo spray al peperoncino come strumento essenziale di autodifesa: un’attrezzatura la cui disponibilità era inserita nel Regolamento di Polizia urbana già dal 2008, ma che nessuna Amministrazione, prima di noi, aveva mai provveduto a mettere effettivamente a disposizione. Penso che anche questo sia un segnale concreto di ascolto delle esigenze e riconoscimento delle difficoltà operative, della insostituibile funzione di presidio e della doverosa tutela di chi indossa ogni giorno la divisa della Polizia Locale”.