PARMA – Identificati e denunciati a piede libero due giovani coinvolti nella rissa scoppiata nella tarda serata di abato 12 febbraio, tra Galleria Polidoro e Viale Toscanini. Gli agenti della Polizia Locale e delle altre forze di polizia presenti in zona sono intervenuti prontamente a seguito delle segnalazioni. Nonostante il fuggi fuggi generale, gli agenti hanno fermato un giovane di 22 anni che ha dichiarato di essere sprovvisto dei documenti.
È stato, quindi, condotto negli uffici del comando di strada del Taglio, per i rilievi foto-dattiloscopici: è risultato non essere mai stato identificato in precedenza. È stato rilasciato e deferito all’Autorità Giudiziaria per immigrazione clandestina, ai sensi dell’art. 10 bis del testo unico sull’Immigrazione. La Polizia Locale ha inoltre identificato un altro giovane, grazie all’attività di intelligence e di indagine legata all’esame delle immagini postate sui social, di quelle del sistema di videosorveglianza urbano ed anche grazie alle importanti testimonianze raccolte da cittadini e commercianti. E’, infatti, stato denunciato per “rissa”, un secondo giovane di 26 anni, già denunciato dalla Polizia Locale all’autorità giudiziaria per una rissa in piazza Ghiaia risalente all’11 dicembre 2021.
Soddisfazione è stata espressa dall’Assessore alla Sicurezza, Cristiano Casa, che ha dichiarato: “Quanto accaduto testimonia una presenza capillare delle forze di polizia sul territorio che consente un’azione di contrasto efficace e celere contro questi fenomeni di degrado. Non si deve abbassare la guardia e continuare l’attività di presidio e controllo. Ora ci affidiamo alla magistratura per l’adozione dei provvedimenti di conseguenza. Rimane determinante la collaborazione dei cittadini nel segnalare prontamente fatti gravi come questo”.
Il Comandante del corpo di Polizia Locale di Parma, Michele Cassano, ha aggiunto: “In tempi davvero celeri abbiamo denunciato due dei protagonisti della rissa di qualche giorno fa: sono in corso ulteriori attività per risalire agli altri responsabili. Stiamo raddoppiando gli sforzi per contrastare qualsiasi fenomeno di degrado sociale e per questo esprimo un plauso per l’impegno profuso e per l’attività investigativa svolta dal mio personale in questa circostanza”