Polizia Locale, chiuso un bar a Miramare per mancato rispetto delle norme anti-Covid

65

Denunciato un avventore in stato di ubriachezza molesta, deferito anche l’esercente

polizia- municipaleRIMINI – A seguito della presentazione di alcuni esposti da parte dei cittadini, ieri pomeriggio una pattuglia del Distaccamento di Miramare della Polizia Locale è intervenuta in un bar della zona per verificare il rispetto delle disposizioni per la prevenzione della diffusione del Coronavirus. Dopo un primo controllo effettuato in abiti borghesi, gli agenti sono tornati nel locale dove hanno riscontrato sei persone intente a consumare all’interno del bar, in violazione a quanto previsto dalle attuali normative; all’esterno inoltre si era creata una situazione di assembramento, tra le tante persone sedute ai tavoli disposti senza rispettare la distanza adeguata e le altrettante persone in piedi.

Gli operatori di Polizia Locale non hanno potuto che applicare le disposizioni previste dalla normativa vigente e disporre la chiusura dell’attività per 5 giorni.  Per non creare disagi, si è consentito all’esercente di far terminare le consumazioni ai clienti presenti. L’esercente però ha continuato a servire alcolici ad un avventore in evidente stato di ubriachezza molesta che, oltre ad essersi rifiutato di declinare le proprie generalità, ha iniziato ad insultare e minacciare gli operatori della Polizia locale. L’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria ed è stato sanzionato per il mancato utilizzo della mascherina e per ubriachezza. L’esercente invece sarà deferito all’autorità giudiziaria per somministrazione di bevande alcoliche a persona in stato di manifesta ubriachezza.

Il pubblico esercizio oggetto del controllo era già stato sanzionato nei mesi precedenti per le violazioni alle disposizioni per le norme anticovid. Si provvederà a segnalare questa ulteriore sanzione alla prefettura di Rimini per i provvedimenti di competenza.