PARMA – Venerdì 11 febbraio primo giorno senza mascherina per strada, ma non nei pubblici esercizi e scatta la sanzione per un bar di via Saffi. Le disposizioni del Ministero della Salute, infatti, non prevedono più mascherina all’aperto, se è possibile mantenere le distanze di almeno un metro.
Davanti al bar, però, c’erano circa 50 persone, un vero e proprio assembramento, dove le distanze non erano rispettate. L’accertamento è avvenuto verso le 20, quando tre pattuglie del Corpo di Polizia Locale sono state inviate dalla centrale operativa a seguito della segnalazione da parte di cittadini di assembramenti di giovani in via Saffi. A queste si sono aggiunte anche due volanti della Polizia di Stato, inviate dalla Questura. Non è stato facile, per loro, ristabilire le condizioni minime di sicurezza e disgregare l’assembramento.
Il pubblico esercizio è stato ispezionato: molti avventori non hanno esibito il green pass, compreso il titolare. Oltre alle sanzioni per mancata esibizione della certificazione sanitaria, sarà richiesta al Prefetto la emanazione della sanzione accessoria della chiusura del locale stesso.
“Mi sembra, ormai, che si possa vedere la luce in fondo al tunnel della pandemia – spiega l’Assessore alla Sicurezza, Cristiano Casa. Nel frattempo è conveniente per tutti rispettare le norme anticontagio in vigore, per poter giungere ancor più celermente alla fine di un periodo davvero duro per tutti”.