Nella sua abitazione un laboratorio per il confezionamento della droga
PARMA – Arrestato pusher 21enne di origini albanesi, aveva trasformato la propria abitazione in un laboratorio per il confezionamento della droga. Gli agenti della Polizia Locale sono entrati in azione nel pomeriggio di martedì 14 giugno, in borghese. Hanno notato il giovane in bici in centro. Alla loro vista il ventunenne ha tradito nervosismo e si è rifugiato in un bar per cercare di sviare l’attenzione.
Gli agenti sono allora intervenuti, lo hanno fermato e identificato. Successivamente è stato sottoposto a perquisizione personale in luogo idoneo. Sotto la cintura sono state rinvenute otto dosi di cocaina, già confezionate e pronte alla vendita, per un peso complessivo di 5,11 grammi. I controlli sono poi proseguiti nella sua abitazione.
Nel frattempo, gli uomini in borghese sono stati raggiunti da altre pattuglie di via del Taglio. Nella sua abitazione, in pieno centro storico, sono stati rinvenuti, sopra ad un tavolo, un kit completo di confezionamento della droga con un rotolo di cellophane, forbici, due bilancini di precisione, un block-notes. Ma gli agenti hanno trovato anche tre dosi di cocaina già confezionate, ed altri 33 grammi, sempre di cocaina, nascosti in un barattolo di riso.
Sono stati, poi, rinvenuti 370 euro in contanti, soldi legati all’attività di spaccio. La Polizia Locale ha proceduto quindi all’arresto. Il giudice, nella mattina di mercoledì 15 giugno, ha convalidato l’arresto del giovane con contestuale applicazione degli arresti domiciliari.