Era stato fermato perché girava in moto con un casco da skate
RIMINI – Attira l’attenzione perché va in moto con un casco non omologato da skate, finisce agli arresti per false generalità rese a pubblico ufficiale.
Si è concluso con il fermo di un uomo – processato questa mattina per direttissima – il servizio condotto ieri dalla squadra di polizia giudiziaria della Polizia Locale di Rimini, impegnata nell’attività ordinaria di presidio territoriale della zona della marina. Durante l’attività, gli agenti in borghese hanno fermato un uomo in moto, classe 1973, che è risultato essere senza documenti e positivo all’alcol test con un tasso alcolemico riscontrato che superava 1,50 g/l.
Verificata la targa della moto, è emerso che il mezzo non era in regola in quanto l’ultima revisione risaliva al 2017. Una circostanza questa che ha portato il personale della Polizia Locale a procedere con ulteriori verifiche alle quali l’uomo si è opposto con un tentativo di fuga. Bloccato dagli agenti e giunti nel luogo dell’abitazione per acquisire i documenti di identità, è emerso che l’uomo aveva fornito false generalità e che la patente gli era stata ritirata nel 2019. L’uomo è stato arrestato per il reato previsto dall’articolo 495 del codice penale per aver reso false generalità e denunciato ai sensi dell’articolo 186 del Codice della Strada, che vieta la guida in stato d’ebbrezza e dell’articolo 187 per il rifiuto di sottoporsi agli esami tossicologici. E’ stato predisposto anche il fermo amministrativo del veicolo per il casco non omologato.