BOLOGNA – Venerdì 27 settembre 2024, ore 18
Biblioteca Salaborsa, Sala Conferenze, piazza del Nettuno 3 – Bologna
presentazione del libro di Walter Nardon
Poche cerimonie
Buone ragioni per leggere e scrivere
Ne discute con l’autore Matteo Marchesini
«Che ne è della scrittura nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, ossia nell’epoca in cui la macchina ha imparato a riprodurla in modo tanto articolato da sostituire l’azione umana?».
In questi giorni di ripresa delle lezioni, in cui tanti bambini e ragazzi tornano ad un rapporto quotidiano con la lettura, la scrittura e gli studi letterari, questo interrogativo appare particolarmente rilevante.
Cosa dire a uno studente che prende in mano un libro? Quali sono le ragioni per cui leggere e scrivere, in un mondo in cui l’intelligenza artificiale ha imparato a fare ciò autonomamente?
L’insegnante e scrittore Walter Nardon affronta questa urgente questione nel saggio “Poche cerimonie”, in cui alterna racconto personale a riflessioni sulle motivazioni dell’attività letteraria, cercando una rotta praticabile.
Walter Nardon è nato a Zurigo nel 1970 e lavora a Trento. Narratore e saggista, ha pubblicato i saggi La parte e l’intero (Edizioni Università di Trento, 2007) e L’illusione e l’evidenza (Mimesis, 2016), il romanzo Sibber (Effigie, 2014), le raccolte di racconti Il ritardo (QuiEdit, 2009), Erin e gli altri (Pendragon 2021). Ha conseguito un dottorato di ricerca in Letterature comparate. Insegna in un liceo e scrive su «Doppiozero», «Nazione Indiana», «Zibaldoni». Coordina la sezione SIR-Scuola del Seminario internazionale sul romanzo presso l’Università di Trento.