CATTOLICA (RN) – I cattolichini d’adozione (ma di origini lucane), Luca (23) e Francesco Raucci (19), titolari della “Pizzeria Lukè” di Cattolica e Gabicce Mare, nonché figli d’arte di Luigi Raucci, sono stati insigniti entrambi della prestigiosa onorificenza “Chef di Pizza Stellato” dalla guida “Chef di Pizza Stellato”, conquistando così una stella.
I FRATELLI RAUCCI
“Impegno, amore, passione e tanta dedizione, ma piano piano si ottengono grandissime soddisfazioni che ti spingono a voler andare sempre oltre – spiegano i due fratelli -.Abbiamo intrapreso la strada dell’arte bianca cercando di seguire le orme di nostro padre e poi questo mondo ci ha completamente assorbito. Infatti, facciamo i pizzaioli da ormai 5 anni e dobbiamo dire che questa stella ci fa capire che siamo sulla strada giusta. Ci tengo a ringraziare ogni persona che ci ha sostenuto e ci sostiene, i nostri clienti che continuano sempre a credere in noi e a sceglierci perché anche grazie a loro siamo riusciti a raggiungere questo importante risultato – concludono -.Grazie, grazie e ancora grazie veramente a tutti”.
IL PADRE LUIGI
“Sono molto orgoglioso dei miei figli e vederli crescere, giorno per giorno, a livello lavorativo e nella vita, è qualcosa di fantastico. Abbiamo intrapreso questo percorso lavorativo insieme con tante soddisfazioni, ma anche tanti ostacoli da superare – sottolinea Luigi -.Ho 45 anni e sono un pizzaiolo da 28 però, come tutto, anche la pizza si è evoluta ed i miei ragazzi passano molto tempo ad esaminare farine e prodotti di alta qualità e tutto questo lavoro li sta premiando. Cos’altro posso dirgli, solamente di continuare così, tenendo sempre i piedi per terra, in perché nella vita non si smette mai di imparare, ricordando sempre che la più grande vittoria e vedere la pizzeria sempre piena”.
“PIZZERIA LUKÈ CATTOLICA: I FRATELLI RAUCCI CONQUISTANO UNA STELLA”
LUCA E FRANCESCO SONO STATI INSIGNITI DELLA PRESTIGIOSA ONORIFICENZA DI “CHEF DI PIZZA STELLATO”
I FRATELLI RAUCCI: “UNA GRANDE SODDISFAZIONE, ARRIVATA DOPO ANNI DI DURO LAVORO E SACRIFICI”