PIACENZA – Le giornate di Pasquetta, della domenica di Pasqua e di sabato 8 aprile sono state l’occasione, per tanti piacentini e per molti turisti provenienti da altre città, per visitare i Musei civici di Palazzo Farnese. Un viavai insolito di famiglie con bambini al seguito, di giovani e di meno giovani hanno ravvivato la vignolesca mole con presenze da record, oltre 500 persone nelle tre giornate.
Ieri in particolare è stata registrata la maggiore affluenza con oltre 250 presenze, mentre ieri gli ingressi sono stati 129 e nella giornata di sabato 150. Stando ai dati di Confcommercio, nel dettaglio, per Pasqua il movimento turistico in città e centri d’arte ha registrato il +12% di presenze rispetto al 2022 e la saturazione media delle strutture ricettive è prevista all’80% della disponibilità.
Tornando a Piacenza e in particolare a Palazzo Farnese, ha commentato l’assessore alla Cultura e al Turismo Christian Fiazza: “Sono molto soddisfatto per le numerose presenze che hanno confermato l’attrattività turistica della nostra città e in particolare dei Musei di Palazzo Farnese. Questo grazie alla spinta che come Amministrazione comunale stiamo dando al cinquecentesco palazzo, rendendolo sempre più un luogo di riferimento per i piacentini e per coloro che, venendo da altre realtà, amano l’arte e il gusto. Una risposta che ci inorgoglisce e che ci ha portato a raggiungere un numero di ingressi davvero notevole, perché le oltre 500 presenze stanno a significare che Palazzo Farnese è oggi un luogo d’arte e di storia molto conosciuto. Sono assessore da pochi mesi, ma sono estremamente orgoglioso dello staff di Palazzo Farnese per la professionalità e l’impegno, così come per l’attaccamento a questo palazzo da parte della nostra comunità: stanno dimostrando incredibile forza e una grande passione per questa realtà che racchiude storia e arte. Questi dati esprimono un risultato importante che ci dà nuova energia e motivazione: per noi è solo una tappa di un percorso che proseguirà con le attività dell’estate culturale e con le tante iniziative in cantiere. Credo anche che ci sia una riscoperta della cosiddetta Italia minore, tenuto conto del fatto che il trend che vuole le città di medie dimensioni in forte ascesa turistica in queste festività è stato registrato un pò ovunque”.
Non solo i piacentini hanno gremito le sale del palazzo, con particolare riferimento alla Sezione archeologica e al Museo delle carrozze, ma anche molti visitatori provenienti dalla vicina Lombardia, in particolare da Varese, Mantova e Monza Brianza, Cesano Maderno, Saronno e Bergamo; turisti provenienti anche da Reggio Emilia, Alessandria, Tortona e dal versante ligure insieme ad alcuni senesi che hanno fatto visita al cinquecentesco palazzo. Ha prevalso, come si diceva, il target formato famiglia, giovani genitori coi figli che sono stati catturati soprattutto dalle curiosità della Sezione romana e delle carrozze d’epoca. Insomma, per tanti la gita di Pasquetta ha significato soprattutto la scoperta di tanta arte e cultura in uno dei palazzi più suggestivi del territorio.