Cesena

Pirateria varietale in frutticoltura danno per l’Italia di oltre 20 milioni di euro

Se ne parla a Macfrut 2023

CESENA – La pirateria varietale rappresenta da anni un fenomeno dilagante della nostra frutticoltura. Nonostante la quasi totalità delle nuove varietà siano oggi protette da brevetti nazionali e privative comunitarie, la moltiplicazione e la coltivazione abusiva delle novità varietali ha assunto dimensioni a dir poco imbarazzanti, con un danno stimato, solo per l’Italia, di oltre 20 milioni di euro all’anno: una minaccia per l’intera filiera ortofrutticola nazionale, un danno inestimabile per il mondo produttivo, con i conseguenti rischi ì legati alla diffusione incontrollata di varie patologie, oltre a costituire un danno morale materiale per i costitutori, i produttori e di commercianti che operano nella legalità.

Il tema sarà approfondito a Macfrut (3-5 maggio Rimini Expo Centre) nel corso della “Tavola calda” in programma giovedì 4 maggio alle ore 13.00 nell’incontro “Promuovere le varietà in frutticoltura, tra attese messianiche e pirateria: un approccio realistico”, nell’ambito del Salone del Vivaismo.

“Lo sviluppo di una nuova varietà vegetale – precisa il Dr. Stefano Lugli, coordinatore del Salone del vivaismo – richiede tempi lunghi e ingenti risorse finanziarie. Per i fruttiferi, in media, servono da 10 a 15 anni per immettere sul mercato una nuova varietà, partendo dall’incrocio. Per un progetto di breeding l’investimento può tranquillamente superare i 100mila euro. A questi vanno aggiunti i costi di protezione, quelli di certificazione genetico sanitaria e le risorse per lo sviluppo commerciale della varietà. Conti alla mano, creare e diffondere una novità può richiedere 200mila euro e oltre. Nell’attuale ordinamento, il riconoscimento del diritto del costitutore attraverso il pagamento di royalty a pianta, a superficie o sul prodotto commercializzato, è condizione essenziale per garantire il proseguimento dei progetti di miglioramento genetico, siano essi soggetti pubblici o privati, offrendo la possibilità a frutticoltori di disporre di nuove varietà, più produttive, resistenti, resilienti e qualitativamente migliorate”.

Secondo il Prof. Daniele Bassi, moderatore della tavola rotonda “il tema dei diritti di moltiplicazione del materiale vegetale, compresi i fruttiferi, non è certo nuovo. Oltre a una normativa italiana, esiste quella europea, tra le più moderne al mondo e che prende in considerazione la protezione legale delle mutazioni e l’uso del materiale genetico ai fini del miglioramento varietale. Nonostante l’importanza della difesa dei diritti di moltiplicazione, l’infrangimento della legislazione è frequente, con danni per tutto il comparto. La ‘’tavola calda’’ di Macfrut, attraverso la voce di rappresentanti di tutta la filiera, vuole fare il punto sulla situazione”.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Allerta meteo

PARMA - Allerta meteo Valida dalle 12.00 del 27 fino alle 00.00 del 29 settembre:…

47 minuti fa

Question Time di venerdì 27 settembre

Il video della seduta è disponibile sul canale YouTube del Comune BOLOGNA - Questa mattina…

40 minuti fa

La Bocca dell’Anima il 27 settembre al Nuovo Cinema Nosadella

BOLOGNA - Verrà presentato venerdì al Nuovo Cinema Nosadella di Bologna , La Bocca dell'Anima,…

29 minuti fa

Il 27 settembre 2024 al Circolo Arci Asyoli di Forlì concerto del gruppo Kroatarantata

FORLÌ - Il gruppo Kroatarantata, composto da nove giovani originari di Montemitro, dalla sua costituzione…

2 ore fa

“Portrait of a Trumpet” il 27 settembre al Teatro Galli di Rimini

RIMINI - Il percorso tra le contaminazioni musicali di Percuotere la mente continua anche in autunno…

2 ore fa

SOUNDSCREEN FILM FESTIVAL: Militant A degli Assalti Frontali il 27 settembre a Ravenna

RAVENNA - Quinta giornata di eventi Venerdì 27 settembre per SOUNDSCREEN FILM FESTIVAL, l'originale manifestazione…

2 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter