REGGIO EMILIA – Riceviamo e pubblichiamo la nota del Comitato «Beata Giovanna Scopelli» dell’11 maggio 2024:
1. A seguito della Processione appena compiuta e in riferimento agli obiettivi che il Comitato fin dal principio si era posto, la soddisfazione e la gioia sono grandi, la vittoria completa. Questo per diversi ordini di motivi.
2. Prima di tutto l’aspetto soprannaturale: il valore dell’atto riparatorio è tale in se stesso; il Te Deum, poi, ha dato il segno dell’obiettivo raggiunto. In seguito il piano naturale, con immagini che si commentano da sole: la partecipazione è stata veramente ingente, spesso era impossibile vedere l’inizio e la fine delle file di fedeli. Un’adesione ampia e devota. Valga a titolo di parziale esempio questo video https://www.facebook.com/share/v/PFjK3nJmxUu7jroS/?mibextid=WC7FNe , che è solo uno dei tanti. Alleghiamo anche una foto.
3. Un ulteriore aspetto va sottolineato: ancora una volta il popolo fedele ha mostrato come – unendosi per un fine buono e seguendo le regole della Chiesa e del vivere civile – può ottenere gli scopi che si prefigge, anche rispetto a una Gerarchia ormai da lungo tempo lanciata al seguito del mondo e delle sue ideologie. Del resto, la disastrosa mostra di Carpi è uno dei pessimi frutti della rivoluzione inaugurata dal Vaticano II; una rivoluzione il cui fallimento è, ogni giorno di più, di fronte agli occhi di tutti.
4. Infine, per concludere, rivolgiamo un grande grazie alle sigle che si sono impegnate per questa iniziativa, a tutti i sacerdoti e fedeli presenti, che salutiamo al canto del “Christus vincit! Christus regnat! Christus imperat!”